Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ex Marino, chiesta la nomina di un commissario

Fonte: L'Unione Sarda
29 marzo 2016

POETTO. Ricorso al Tar della Prosperius contro la decadenza della concessione 

Un commissario ad acta per risolvere la vicenda dell'ex ospedale marino. Si fa sempre più complicata la vicenda giudiziaria del rudere sulla spiaggia del Poetto. La Prosperius, la società che ha vinto la gara per la trasformazione dell'ex Colonia Dux in centro di riabilitazione, contesta il procedimento di decadenza avviato dalla Regione. Secondo l'avvocato Giuseppe Stancanelli, l'amministrazione avrebbe ignorato la sentenza dei giudici amministrativi.
LA BATTAGLIA I giudici del Tar erano stati chiari: la Regione è obbligata a prendere una decisione in merito all'aggiudicazione dell'edificio realizzato da Ubaldo Badas. I dirigenti dell'assessorato regionale degli Enti locali non avevano fatto i conti con un intoppo sino a oggi insormontabile. La società è la vincitrice della gara, ma non ha mai ottenuto il nulla osta per l'accreditamento di ottanta posti-letto. Un'autorizzazione che l'assessorato alla Sanità, mai coinvolto nella procedura, si rifiuta di concedere.
CONTROMOSSA REGIONALE La Regione, messa all'angolo, escogita una mossa a sorpresa: impone alla Prosperius di richiedere all'assessorato alla Sanità le autorizzazioni. Al netto rifiuto della Prosperius ecco partire il procedimento di decadenza dell'aggiudicazione dell'immobile. Una decisone cha fa sobbalzare gli avvocati fiorentini. «Appare evidente il tentativo di trovare una soluzione a carico del privato, sul quale la Regione vuole scaricare i propri errori».
SCELTA POLITICA Per gli avvocati fiorentini il comportamento della Regione «è un tentativo scoperto di non dare attuazione all'obbligo sanzionato dalla sentenza, che viene del tutto ignorata». L'affondo è duro: «La Regione tenta di cogliere l'occasione per eliminare un'aggiudicazione oggi politicamente non più gradita alla sopravvenuta maggioranza politica».
Andrea Artizzu