Cade subito l'ipotesi di un polo alternativo a Massidda nel centrodestra: guardate la
Centrodestra alternativo? Vargiu si sfila: "Niente minestroni"-VIDEO
Pierpaolo Vargiu: “Coalizione con Partito Sardo d’Azione, Udc, Uds e Noi con Salvini? Non mi piacciono i minestroni
Il candidato sindaco dei Riformatori afferma che non si può cambiare la città legando sigle che possono sembrare minestroni
Non bada a mezzi termini Pierpaolo Vargiu, che cerca di conquistare il Comune con la sua lista #CA_mbia: cambiamo la città per non cambiare città, nello smentire le voci che in questi giorni sono circolate sull’eventualità, dopo il rifiuto di Pierpaolo Massidda, di compattare ancora il centro destra con una nuova coalizione.
“Ho in testa un progetto per questa città di Cagliari” ha detto Vargiu “che oggi non è in grado di dare a chi ci vive lavoro e il modo di sfamarsi. Quindi credo che la sfida sia quella di far vivere a Cagliari chi vi è nato. In quanto all’ulteriore tentativo di unire il centrodestra aprendo a Uds, Udc e noi con Salvini e Partito Sardo d’Azione, io rispondo che non sono appassionato di minestroni ma di ravioli sardi per cui nella mia testa quello per cui ho voglia di combattere è il progetto di cambiamento della città che non si fa legando sigle che possono sembrare minestroni ma convincendo i cagliaritani che si abbia in tasca una soluzione che porti opportunità di lavoro.”
Pierpaolo Vargiu ha escluso praticamente anche l’eventualità che Giovanni Columbu del partito Sardo d’Azione sia il candidato sindaco della nuova coalizione con i Riformatori: “Massimo rispetto per tutti i partiti, io non ho nessuna orticaria per i loro simboli e sono per il rispetto dei partiti, della loro storia e dei loro elettori. Da sempre abbiamo detto che avremmo voluto con grande forza uno schieramento alternativo a Zedda che credesse in un unico progetto. A oggi questo non è stato possibile quindi noi andiamo con determinazione fino in fondo per dare a questa città i cambiamenti di cui ha bisogno.”
“Zedda ha fallito a Cagliari” ha aggiunto il candidato dei Riformatori “perché ci sono 2200 settantasettenni e 900 ventenni , mi sembra che siano sufficiente questi numeri. Nel suo programma c’era scritto: -un nuovo posto di lavoro per ogni giorno in cui governerò questa città –. Se ci sono a Cagliari duemila posti di lavoro in più in questo quinquennio, voto anch’io per lui.
Io credo che questa città abbia bisogno di una identità formidabile che penso si possa ottenere anche attraverso il progetto Olimpiade 24, cioè scommettere sul mare e farla conoscere nel mondo per le sue peculiarità e che diventi finalmente una destinazione turistica che sia davvero punto di riferimento in tutto il mondo. Cagliari all’estro non la conosce nessuno.”
Nell’intervista il deputato dei Riformatori ha parlato anche della lottizzazione de Su Stangioni e su come vede il nuovo Poetto. Guardate il video con l’intervista completa a Pierpaolo Vargiu.