Rassegna Stampa

web Castedduonline.it

Via Cinquini, Marcello: "Presto con Area sapremo cosa farne" - VIDEO

Fonte: web Castedduonline.it
2 marzo 2016

 


L'edificio che ospitava anni fa l'ex Circoscrizione comunale, rappresenta ancora oggi una delle incompiute dopo le operazioni di bonifica da siringhe e degrado avvenute nel 2013. Guardate il VIDEO

Autore: Alessandro Congia il 01/03/2016 17:36

 


Un’area quasi fantasma, poco ci manca. Quel vecchio rudere, rappresentato dall’ex circoscrizione di Via Cinquini, ai piedi del parco sul colle di San Michele, è un pugno nello stomaco per la città, per il quartiere, per quanti frequentano quel luogo dinnanzi al mastodontico polmone verde. Anche stamattina, l’ennesimo episodio che ha a che fare con tossici ed eroina, solo per un miracolo stavolta non c’è scappato il morto, (grazie al tempestivo intervento delle guardie giurate della Alarm System, che con telecamere e allarmi presidiano ciò che è rimasto di quel tugurio per i drogati), come avvenuto ieri al SS. Trinità, sempre per un caso simile, dove un uomo 40enne di Ussana ha perso la vita stroncato da un’overdose.

SINERGIA E ISTITUZIONI. «Il problema tossicodipendenza – ammette il consigliere comunale Fabrizio Marcello – è purtroppo abbastanza diffuso in questa zona, finalmente dal tavolo di concertazione tra forze dell’ordine, Asl, Comune e Istituzioni svoltosi in Prefettura a Cagliari, siamo riusciti a presidiare quest’area in maniera capillare. L’edificio non è del Comune di Cagliari – afferma il consigliere - il sito è di A.R.E.A, ex iacp e con loro stiamo interloquendo per far si che si decida definitivamente cosa farne. Teniamo presente che abbiamo in cassa 15mln di euro, come ricorderete per Is Mirrionis-San Michele, contributi che dovranno essere spesi per migliorare nettamente il tessuto sociale della zona, le condizioni economiche purtroppo fanno aumentare il fenomeno delle devianze; i primi risultati con la Prefettura si stanno già notando mentre poi – ha aggiunto Fabrizio Marcello - stiamo intervenendo anche sul fronte “case parcheggio” con l’inclusione di quelle famiglie che hanno realmente i requisiti».