Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il fascino discreto della «Signora del Vento»

Fonte: La Nuova Sardegna
3 aprile 2009

VENERDÌ, 03 APRILE 2009

Pagina 2 - Cagliari

Eventi. Il magnifico veliero ha fatto tappa nel porto di via Roma: è il testimonial di «Telethon»




È stata un successo la raccolta di fondi a favore della ricerca

CAGLIARI. Dopo aver toccato undici città, fino a ieri ha fatto mostra di sè, nel porto di via Roma, la «Signora del Vento», maestoso veliero che sostiene la campagna di Telethon. La raccolta di fondi avviene da sempre attraverso la vendita dei biglietti per salire a bordo. «Nonostante la pioggia di questi giorni - dice il comandante Andrea Coscia - abbiamo avuto un’ottima risposta da parte dei cagliaritani, che oltre aver provato un grande emozione e fatto un salto indietro nel tempo, hanno compiuto davvero un gesto nobile per sostenere la solidarietà e la ricerca sulle malattie genetiche, che colpiscono il cinque per cento della popolazione italiana ed è per questo che è importante la solidarietà».
La «Signora del Vento» è stata costruita nel 1962, in Polonia, ed è stata utilizzata per controllare le rotte dei mari del Nord ma nel 2006 i nuovi proprietari italiani l’hanno trasformata in una nave scuola. Un vero gioiello del mare, il trialbero lungo fuori tutto ottantacinque metri e largo dieci, che ad ogni sosta ha riscosso un grande successo da parte della gente, affascinata dai vecchi vascelli a vela: «A bordo della Signora del Vento si respira un’aria magica e si vive un’esperienza davvero unica - ha detto ancora il comandante del veliero - perché è possibile imparare le tecniche di navigazione, le manovre, l’uso della strumentazione di bordo, l’armamento e la gestione delle vele».
Prossimo approdo Civitavecchia, dove è prevista la terz’ultima tappa del tour Telethon, che si concluderà poi a Livorno e Genova. Nella città della Lanterna, il 24 aprile, il gran finale per una crociera cominciata il 18 febbraio scorso a Venezia, dove la «Signora del Vento» è stata la regina indiscussa del Carnevale.
Sergio Casano