Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Più servizi dalle servitù militari

Fonte: L'Unione Sarda
4 gennaio 2016


I progetti

 

Il bilancio delle cose fatte e dei progetti per il nuovo anno i sindaci lo scrivono tutti i giorni. «Cinque anni fa», confessa Massimo Zedda, «non avrei mai potuto immaginare un taglio di risorse da parte dello Stato e una stretta sul patto di stabilità tale da modificare il numero di interventi che abbiamo fatto». Per completare l'opera resta una parte del 2016. «La situazione dei conti ha creato difficoltà a tutti, Regione compresa. Per quanto ci riguarda c'è da fare il bando sui rifiuti e votare l'approvazione definitiva del Piano particolareggiato del centro storico». Poi il capitolo delle servitù militari. «I beni sono già trasferiti alla Regione e averne la disponibilità aiuterà la città a offrire servizi e spazi qualificati». Cagliari nell'immaginario nazionale. «La città è cresciuta, ora esiste. La candidatura a Capitale europea della cultura aveva proprio questo senso: farci conoscere in una ribalta internazionale. Volevamo metterci alla prova, lo abbiamo fatto e ci siamo riusciti. Cagliari è una bellissima città, una delle più belle che io conosca e non solo dal punto di vista degli scorci panoramici, ma per la qualità della vita, del senso di sicurezza, come ha confermato il questore, al di là dell'incendio episodico di qualche auto. Adesso abbiamo la sfida per la capitale per la Città europea dello Sport 2024. Stiamo già lavorando a un accordo storico con i più grandi musei europei. Continueremo a pubblicizzarci, così come fanno le grandi città e metropoli del mondo». (p. p.)