L'assessore Giagoni: subito i controlli. Abbanoa: forse qualche filatura nelle tubazioni
Acqua torbida e cattivo odore davanti a viale Colombo
L'odore è insopportabile e l'acqua è torbida: sono i chiari segnali che le fogne nere arrivano fino al mare del molo di Su Siccu.
L'istinto è quello di tapparsi naso e bocca. A Su Siccu, il molo vicino alla Piazza dei Centomila, l'aria è insopportabile. Di più: irrespirabile. Evidentemente, a pochi anni dalla costruzione del collettore di viale Colombo - nato per deviare le acque nere verso Sant'Elia e quindi a Is Arenas nel depuratore - i problemi non sono ancora stati risolti.
LO SCARICO Ieri il maestrale ha reso più evidente lo stato in cui versa Su Siccu. Tant'è che dedicarsi a una passeggiata domenicale diventa proibitivo. O perlomeno sconsigliabile. Gettando lo sguardo al di là del parapetto, l'acqua si presenta emulsionata e torbida. L'odore non lascia margini di dubbio: fogna. I passanti si scansano: «È sempre la stessa storia, la puzza è insopportabile». Eppure qualcosa in più andrebbe fatto, soprattutto alla luce dei soldi spesi per rifare il tratto pedonale lungo il mare. Gli investimenti realizzati dal Comune per il molo avrebbero dovuto rendere Su Siccu un luogo di ritrovo per famiglie, giovani e anziani. La stessa pineta collocata al lato della piazzola è nata per allietare i week-end dei cagliaritani. E invece?
L'ASSESSORE Per l'assessore alla Pianificazione, Gianni Giagoni, il problema sollevato dai cittadini è preoccupante. «Non ne sapevo niente, chiamerò il dirigente del Comune perché verifichi la situazione», spiega. «Lo scarico di Su Siccu, però, non è competenza dell'assessorato». E di chi, allora? «Tutte le spiegazioni del caso vanno girate ad Abbanoa che, da quando è nata, gestisce le fognature di Cagliari. In ogni caso», aggiunge Giagoni, «se la questione dovesse interessare l'igiene pubblica, il Comune - attraverso il sindaco - potrebbe intervenire per garantire il ritorno a Su Siccu degli standard sanitari».
Abbanoa è il gestore unico del servizio idrico integrato in Sardegna. La società è stata costituita nel gennaio del 2006, unificando quattro aziende (Esaf Spa, Sim di Cagliari, Siinos di Sassari e Govossai del nuorese).
L'INTERVENTO Riguardo a Su Siccu, il direttore del distretto di Cagliari di Abbanoa, Maurizio Cittadini, è perplesso: «Finora non abbiamo mai ricevuto lamentele», commenta il manager. «Già da oggi faremo alcune verifiche». Secondo Cittadini, a Su Siccu si dovrebbero scaricare solo «acque bianche, provenienti dai tetti, dalle grondaie o dalle caditoie della città. Il collettore di viale Colombo», continua il dirigente di Abbanoa, «serve proprio per separare queste acque dai liquami delle fogne».
Cittadini non esclude che il collettore possa avere problemi. Anche se gli sembra strano: «Sono stati fatti controlli di recente. Tra l'altro», commenta Cittadini, «poco tempo fa è stato costruito un altro collettore in via Peretti, per alleggerire il carico di quello di viale Colombo. Forse siamo in presenza di sovraccarichi che hanno creato qualche filatura nelle tubazioni. Un'ipotesi», conclude Cittadini, «che andrà verificata per bene».
LANFRANCO OLIVIERI
23/03/2009