Rassegna Stampa

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Restauro 16 chiese, ecco 1, 2 milioni di euro

Fonte: web cagliaripad.it
21 settembre 2015

 


Ansa News


 

Sulla base delle richieste presentate dalle varie confessioni, il programma di ripartizione dei contributi del Comune di Cagliari per l'edilizia di culto ha stanziato complessivamente 1.250.768,49 euro per riqualificare 16 edifici religiosi in città attraverso interventi di restauro conservativo, recupero, manutenzione ordinaria e straordinaria, consolidamento e abbattimento delle barriere architettoniche.
Già avviati i lavori nelle storiche chiese di San Giovanni e San Mauro, nel quartiere Villanova, protagoniste dei riti della Settimana Santa e da tempo afflitte da gravi problemi strutturali e di umidità. La chiesa di San Giovanni, in particolare, nella quale si trova custodito il Crocifisso che viene portato in processione il Venerdì Santo, ha ricevuto un contributo di 160.000 euro per opere di consolidamento e restauro che interessano la copertura. Nella chiesa di San Mauro, invece, l'intervento sta per concludersi: i 40.880 euro stanziati sono stati spesi per l'eliminazione dei problemi di umidità e il rifacimento degli intonaci.
Stanno per iniziare i lavori nella chiesa della Medaglia Miracolosa, dove si procederà con la manutenzione necessaria per l'impermeabilizzazione della cripta, intervento per il quale sono stati stanziati 30.000 euro. Nella stessa chiesa, nell'ambito della riqualificazione di piazza San Michele attualmente in corso, è in via di esecuzione anche l'abbattimento delle barriere architettoniche: sarà possibile accedere alla chiesa direttamente dalla piazza e non più solo dalla rampa carrabile laterale.
Si sono poi appena conclusi i lavori nella chiesa della Madonna della Strada, nel quartiere di Mulinu Becciu, a cui sono andati 90.000 euro per il rifacimento del tetto. Terminati anche gli interventi di sistemazione del giardino della chiesa del Santissimo Nome di Maria, nel quartiere La Palma, che ha ricevuto un contributo di 13.900 euro.
Come previsto dalla legge nazionale e dalla legge attuativa regionale, il 10% dei contributi per gli oneri di urbanizzazione devono essere destinati all'edilizia per il culto e ad altri edifici per servizi religiosi.