Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Quando il bilancio è sempre rosa

Fonte: La Nuova Sardegna
13 marzo 2009

VENERDÌ, 13 MARZO 2009

Pagina 2 - Cagliari

di Pablo Sole



La commissione regionale presenta progetti e risultati di un anno d’attività




CAGLIARI. E’ tempo di bilanci per la commissione regionale per le Pari opportunità: il mandato scade il 16 marzo e domani, dalle 9 all’hotel Mediterraneo, progetti attivati e risultati raggiunti saranno illustrati durante i lavori del convegno “Donne tutto l’anno”. L’iniziativa è stata presentata ieri dalla presidente della commissione Daniela Cardia: ‹‹Abbiamo organizzato questo incontro per parlare di tutti gli interventi realizzati e, per farlo, abbiamo coinvolto i collaboratori che hanno lavorato con noi».
Tra le iniziative più rilevanti mi vanno ricordate il progetto di sostegno alle partner dei soggetti mielolesi, i corsi di autoimprenditorialità femminile, formazione politica e comunicazione efficace. I numeri rivelano un grande interesse per le iniziative messe in campo dalla commissione. Le donne che, in tutta la Sardegna, hanno partecipato ai corsi sono state poco meno di millequattrocento, come ha ricordato Cardia: ‹‹Solo per citare un esempio: a Cagliari, le domande di iscrizione al corso per l’autoimprenditorialità sono state circa quattrocento per cinquanta posti. Siamo soddisfatte del lavoro fatto e speriamo ora che arrivino i primi risultati››. Le iniziative della commissione hanno riscosso successo anche nelle scuole, come ha sottolineato Claudia Pes, dell’Ifos, il Centro studi per la famiglia, l’infanzia e l’adolescenza, che per conto della commissione ha curato il progetto “Educare alla differenza per esprimere la parità”: ‹‹Sono stati coinvolti circa cinquanta istituti superiori di tutta la Sardegna, per un totale di 139 classi, duemilacinquecento studenti e 150 tra insegnanti e dirigenti scolastici. I ragazzi hanno realizzato diversi lavori sul tema proposto e il risultato finale è stato davvero incoraggiante››. Durante i lavori saranno presentati anche i risultati dello studio sulla salute delle donne in Sardegna, condotto da Flavia Ronconi dell’università di Sassari e Paola Piras dell’ateneo cagliaritano. Tra i dati contenuti nella ricerca spiccano i disagi legati all’invecchiamento delle donne, che ‹‹porta con sé numerosi problemi quali la povertà - si legge nello studio - la solitudine e molte malattie che possono generare vari tipi di disabilità››. La componente della commissione Virginia Soi ha ricordato poi l’istituzione di otto sportelli antiviolenza, uno per ogni provincia sarda, mentre la collega Elisabetta Pili ha sottolineato come il consiglio regionale abbia approvato, su invito della commissione, una modifica alla legge Statutaria affinché la giunta regionale sia composta per almeno il 40 per cento da donne: ‹‹Abbiamo anche proposto che lo stesso metodo fosse usato nelle nomine dei vertici di tutti gli enti della Regione ma l’aula, grazie al voto segreto, ha bocciato l’idea, segno che c’è ancora molto da fare››.