Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

L'Accademia va all'Unesco

Fonte: L'Unione Sarda
13 marzo 2009

Il 24 marzo a Parigi presentazione del campus cagliaritano di settembre

E l'Organizzazione quest'anno patrocina S. Efisio

A Parigi, anni fa, il console italiano in Francia li paragonò a Cirillo e Metodio, evangelisti slavi dell'ottavo secolo. La buona novella alla quale Alessandro Levi Sandri in quel caso si riferiva era la musica, quella che Cristian e Gianluca Marcia si ostinano a portare in Sardegna, partendo dalla Francia e coinvolgendo in un appassionato giro del mondo Europa, Giappone, America. A nove anni dalla nascita della loro Accademia internazionale, che ai primi di settembre trasforma per una decina di giorni il Conservatorio di Cagliari in un campus aperto ad allievi di tutto il mondo e a un team di docenti internazionali, i due fratelli si preparano a presentare all'Unesco la prossima edizione. Lo faranno il 24 marzo, per il secondo anno, in Avenue de Suffren e non più in Consolato, e in questa occasione porteranno a casa un'altra vittoria: il patrocinio dell'Organizzazione delle Nazioni Unite alla Sagra di Sant'Efisio. Un risultato importante - come importanti sono state altre manifestazioni dell'Accademia sponsorizzate negli ultimi anni dall'amministrazione parigina e da quella cagliaritana. Lo ha sottolineato ieri a Palazzo Civico Emilio Floris: la musica come ponte culturale tra Cagliari, Mediterraneo ed Europa. La musica come chiave per aprirsi al mondo, perché se non si fa questo si muore. Concetto ribadito da Ada Lai e dal dirigente settore cultura Girolamo Solina, (assente giustificato l'assessore Pellegrini, che nel progetto Accademia ha creduto moltissimo).
All'appuntamento parigino ci sarà Marisa Berenson, artista Unesco per la pace e madrina della manifestazione, il direttore generale Koichiro Matsuura, Giuseppe Moscato, delegato permanente dell'Italia, Emilio Floris, Pellegrini, Gianni Giagoni (assessore al turismo). Cristian e Gianluca, direttore artistico e presidente dell'Accademia, avranno il compito di presentare il campus di settembre, che porterà a Cagliari nuovi docenti: su tutti Bernadette Manca di Nissa, contralto cagliaritano conosciuto in tutto il mondo, il violoncellista Philippe Muller, i pianisti Jacques Rouvier, Michael Ertzscheid, Giovanni Mirabassi: la presenza del quale segnerà l'avvio del corso di pianoforte e atelier jazz.
La serata si chiuderà col concerto di alcuni “maestri” dell'iniziativa (tra i quali lo stesso Cristian Marcia, valente chitarrista, docente al Frédérich Chopin di Parigi, il Quartetto d'archi Modigliani, il flautista Jean Ferrandis, i pianisti Jean-Marc Luisada e Patrick Zygmanowski e la giovane violinista cagliaritana Anna Tifu, approdata all'Ecole normale supérieure Cortot con una borsa. Come lei altre 15 promesse sarde studiano a Parigi grazie all'Accademia, che conta sul contributo di Comune (assessorati cultura e turismo), Provincia e Regione, e sulla preziosa partecipazione del “Palestrina” e del Teatro Lirico, che ospita le “Notti Musicali”, corollario finale (aperto al pubblico), del campus.
MARIA PAOLA MASALA

13/03/2009