Terramaini. La Fin non ha rinnovato il contratto a cinque operatori



Quando conseguirono il brevetto di bagnini tutta Italia parlò di loro. Ma per i cinque disabili che fino a tutto il 2008 hanno lavorato nella piscina di Terramaini non c'è più futuro occupazionale.
LA DENUNCIA È del consigliere del Pd Marco Espa, che ha presentato un'interrogazione al sindaco: «Già lo scorso anno avevo segnalato il problema, facendo riferimento al contratto di affidamento della piscina di Terramaini alla Federazione nuoto - dice - l'accordo non prevedeva il proseguimento dell'esperienza lavorativa dei cinque disabili che sono stati impiegati nella piscina durante il periodo di concessione alla coop Golfo degli Angeli». Il loro contratto è scaduto lo scorso 31 dicembre e il nuovo concessionario non ha provveduto a rinnovarlo.
IL BREVETTO I cinque operatori disabili, dopo il corso, avevano conseguito la qualifica europea di bagnino e hanno potuto iniziare a lavorare sin dal 2003: «Il loro coinvolgimento in un lavoro come quello di bagnino rappresentava uno dei pochi progetti sperimentali di inserimento di categorie svantaggiate - ha ricordato il consigliere - chiediamo che l'amministrazione intraprenda azioni per fare in modo che la Fin garantisca il rinnovo dei contratti ai cinque operatori».
LA GIUNTA Una richiesta, secondo l'esecutivo, irricevibile: «Non abbiamo gli strumenti per costringere a rinnovare quei rapporti di lavoro - ha chiarito l'assessore Anselmo Piras - anche perché non c'è un impegno diretto dei nostri uffici ma tutto è carico della coop Golfo degli Angeli. Per quel che ci risulta, con l'inizio della stagione estiva, gli impegni verranno rispettati e gli operatori verranno impiegati stagionalmente nelle attività sul litorale. Non essendo mai stato il nuovo gestore della piscina coinvolto in quel progetto, non possiamo pretendere che la collaborazione possa essere estesa ai mesi invernali». ( a. mur. )

13/03/2009