Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sopralluogo in città di Giovanni Battista Costa, Confcommercio, Comune e Authority

Fonte: L'Unione Sarda
11 settembre 2015

 

«Nervi ideale per un acquario»

 

Sì del proprietario dei grandi impianti di Genova e Livorno 

 

La Confcommercio? Decisa. Il Comune? Possibilista. L'Autorità portuale? Per ora tace. Mentre Giovanni Battista Costa, consigliere d'amministrazione di Costa Edutainment, la società leader in Italia nella gestione di strutture pubbliche e private dedicate ad attività ricreative, culturali, di studio e ricerca scientifica, acquari di Genova, Livorno, Cattolica, Riccione e Cala Gonone compresi, si è detto assolutamente interessato a realizzare il suo quinto acquario (si appresta a realizzarne un altro ancora a Trieste) a Cagliari. Ieri mattina, su invito del presidente di Confcommercio, Alberto Bertolotti, è arrivato in città per un sopralluogo al Padiglione Nervi, il vecchio magazzino del sale costruito nella seconda metà degli anni Cinquanta e che, nei desideri di Bertolotti, potrebbe («Dovrebbe!») davvero ospitare un grande acquario.
L'IMPRENDITORE Costa (accompagnato dal suo più stretto collaboratore, il project manager Lorenzo Senes) l'ha visitato in lungo e in largo, l'antico edificio di proprietà dell'Authority in via di restauro. O meglio, di consolidamento delle strutture. Arrampicandosi anche sulle rischiose scale per avere una visione panoramica sulla vecchia Cagliari, il porto, le vie d'acqua che portano al Molentargius, alle vasche “ferme” delle saline.
Una visita, questa di Costa in città, che conferma l'interesse della società ligure per il “Nervi”.
LA GIOIA Gongola il presidente di Confcommercio. «Un fatto positivo di questa visita congiunta è stato aver riscontrato una visione possibilista del Comune a fronte dell'entusiasmo di Costa», è il commento di Bertolotti. «L'ingegnere ha parlato di una possibile relazione in project financing. Di un investitore, insomma, che curerebbe la riqualificazione e il rilancio del padiglione come acquario». Il nome? L'armatore con la passione per la ricreattività per ora se lo tiene stretto. In attesa di certezze, quando all'imprenditore genovese arriveranno indicazioni certe sulla destinazione scelta per il Nervi.
I SILENZI Anche perché ieri mattina il direttore generale dell'Autorità portuale, Roberto Farci, non ha messo sul piatto grandi aperture. Indicazioni che potrebbero arrivare soltanto dal commissario dell'Authority, Vincenzo Di Marco (appena trasferito a Livorno per guidare la Capitaneria di porto) e ancora di più da chi, alla scadenza del mandato fissata per la fine di ottobre, lo sostituirà. Che sia ancora un commissario militare (si parla dell'attuale comandante della Capitaneria di Cagliari, Roberto Isidori) o un presidente nominato dal ministero dei Trasporti. E così, possibilista con cautela, è stata l'amministrazione comunale con il vicesindaco Luisa Anna Marras. «Se il Comune si affida alla visione di Confcommercio potrebbe essere una partnership importante», ha detto Bertolotti. «Vedremo», è stata la risposta di Marras.
OBIETTIVO Mentre Fausto Mura di Federalberghi ribadiva l'obiettivo raggiungibile con l'“acquario Nervi”. «Oggi un turista si trattiene in città meno di due giorni», ha spiegato. «Regalandogli un'attrazione importante come l'acquario si aggiungerebbe un giorno in più che vuol dire un trenta per cento in più di presenze a Cagliari».
Andrea Piras