Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Ma qual è il limite tra l'arte e il degrado?

Fonte: L'Unione Sarda
9 marzo 2009

il dubbio 



L'annuncio di un'ordinanza comunale diretta a tutelare il decoro urbano di Cagliari punendo più o meno severamente coloro che imbrattano i muri, noti genericamente come writers, fa venire in mente le famose grida manzoniane. Perché nella realtà i muri appaiono sempre più ricoperti di scritte e disegni vari. A queste ricorrenti levate di scudi degli amministratori si contrappone l'apprezzamento, a volte entusiastico, da parte di non pochi addetti ai lavori (un solo notissimo esempio: le polemiche prese di posizione di Vittorio Sgarbi). Il problema sta nello spirito con cui questi "segni" vengono realizzati: che può essere di puro e semplice vandalismo narcisistico, con una competenza progettuale ed esecutiva scarsa o inesistente. Oppure esprimere sì un desiderio di trasgressione, ma con un intento decorativo accompagnato da una certa - a volte notevole - abilità.
Come i muri cittadini dimostrano chiaramente: sarebbe quindi il caso di stabilire dei criteri utili a distinguere il pregevole e il buono dal mediocre e dal pessimo. Ma chi dovrebbe stabilirli, e come?
ANNAMARIA JANIN

07/03/2009