Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Luna, il cane delle missioni impossibili

Fonte: L'Unione Sarda
9 marzo 2009

Da quattro anni ha il brevetto per la ricerca tra le macerie. «Per lei tutto è un gioco»

A febbraio ha ritrovato il cadavere di un uomo scomparso

Si allena in campagna e in montagna. Una volta alla settimana fa palestra: salto in lungo e in alto, supera barriere, corre nei tunnel.
È docile, curiosa e agile. Si allena tanto. Ogni volta che c'è un'emergenza scende in campo con la Protezione civile. Luna, una cagna meticcia, il mese scorso ha ritrovato il cadavere di un uomo che da giorni veniva cercato dai familiari, dalle forze dell'ordine e dai volontari. La mattina successiva, nel necrologio comparso sull'Unione Sarda, i parenti della vittima hanno voluto riservare un ringraziamento speciale alla cagnetta.
CANE DA SOCCORSO Aiutare gli altri è il mestiere di Luna, da quattro anni: da quando ha ottenuto il brevetto attitudinale per la ricerca in macerie. «Ha iniziato il suo percorso formativo quando era cucciola. Da piccoli i cani sono delle spugne, assorbono tutto con facilità», spiega il proprietario Francesco Bachis. «Lavorano come se fosse un gioco, i comportamenti adeguati vengono premiati in modo che si ripetano». La prima fase prevede l'educazione di base: «L'animale impara a convivere con gli uomini e con i suoi simili e il conduttore riesce a capire le sue attitudini. Solo dopo si parla di addestramento».
METODO TEDESCO Il metodo utilizzato è quello tedesco “Most”: si basa sulle capacità olfattive del cane nel ritrovare una traccia o un odore umano in un qualsiasi terreno. Nel momento in cui il quattrozampe rintraccia ciò che stava cercando, si ferma e abbaia finché non arriva il proprietario. Così è successo il 7 febbraio, quando Luna ha trovato la persona scomparsa, non visibile agli occhi di un uomo, perché nascosta in mezzo a un cespuglio. Ma la cucciola è abituata a muoversi in zone impervie, arriva facilmente dove il suo conduttore avrebbe difficoltà ad addentrarsi.
CAMPAGNA E PALESTRA Si allena in campagna e nelle zone di montagna. Una volta alla settimana fa palestra: salto in lungo e in alto, supera barriere, corre nei tunnel. Affronta ostacoli d'acqua. Non perde la calma davanti al fuoco. Insieme a lei si allenano gli altri cani dell'associazione Arcus, nel campo di addestramento di via Simeto a Cagliari. Tutti gli esemplari, di razza e non, hanno un carattere equilibrato e forte: così in ogni situazione non perdono la concentrazione. È inoltre fondamentale la curiosità e l'interesse per l'obiettivo che si vuole raggiungere: «Il cane da soccorso deve pensare e l'addestramento deve sviluppare proprio la capacità di ragionare sulle scelte da prendere in ogni momento», sottolinea Mariella Di Martino, presidente dell'Arcus.
UN WURSTEL IN PREMIO Ogni buona azione verrà premiata. A Luna basta un pezzetto di wurstel per sentirsi appagata.
FRANCESCA GHEZZO

08/03/2009