Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto, la crisi non ferma gli aumenti

Fonte: L'Unione Sarda
9 marzo 2009

Nonostante i rincari boom di prenotazioni nei sette stabilimenti della cooperativa

Golfo degli Angeli: + 4%, Lido e D'Aquila confermano i prezzi

Decidere di avere un punto fisso in uno stabilimento balneare è un lusso che non tutti si possono permettere. Per un abbonamento stagionale si va un minimo di 440 euro a un massimo di 2.300.
Il Poetto diventa davvero l'ultima spiaggia. Perché, con la crisi finanziaria, anche le famiglie cagliaritane sono costrette a farsi i conti in tasca. E si ritrovano a scoprire che, non potendosi permettere costosi viaggi, devono accontentarsi (si fa per dire) di trascorrere l'estate nell'arenile cittadino. Anche se decidere di avere un punto fisso in uno stabilimento balneare è un lusso che non tutti si possono permettere. I gestori tentano, in qualche modo, di contenere i prezzi (l'unico ritocco alle tariffe è quello delle sette strutture della cooperativa Golfo degli Angeli che le ha aumentate del 4 per cento). Ma non tutti possono permettersi esborsi che vanno da un minimo di 440 euro a un massimo di 2.300.
IL LIDO La cabina più costosa è, tradizionalmente, quella del Lido: il costo è invariato rispetto all'anno scorso. Per avere il box che si affaccia sul mare e poter disporre di sette tessere servono 2.300 euro. Più economiche le cabine di seconda e terza classe che costano rispettivamente 1.750 euro (con sei tessere a disposizione) e 1.300 euro (cinque tessere). Per avere un ombrellone servono 150 euro mentre l'eventuale secondo costa altri 200 euro. Il parcheggio coperto costa 450 euro, cinquanta in più rispetto a quello scoperto. Volendo, si può anche scegliere di prendere la cabina (o l'ombrellone) solo per un mese. E c'è anche un listino giornaliero: la cabina, comprensiva di due ingressi, ombrellone e due sedie-sdraio, costa 35 euro; 10 euro, invece, per l'ombrellone e per il lettino, 7 per lo sdraio e cinque per l'ingresso (3 il ridotto).
IL D'AQUILA Mantiene i prezzi invariati anche lo stabilimento vicino, il D'Aquila. «In questo periodo», afferma Barbara D'Aquila, «non ci sembrava proprio il caso di aumentare le tariffe». Nessuna sorpresa, dunque, per i clienti che potranno cominciare a confermare gli abbonamenti dalla prossima settimana: la cabina, comprensiva di otto tessere, un ombrellone e uno sdraio, costa 2.260 euro. Tra i 1.050 e i 1.450 gli spogliatoi con cinque o sei tessere, ombrellone e due a sedie sdraio; l'ombrellone stagionale (con due tessere) costa 450 euro.
L'OTTAGONO Ancora in alto mare - è proprio il caso di dirlo - il tariffario dell'Ottagono, danneggiato dalle mareggiate di fine 2008. «In questo momento», dicono i dipendenti del ristorante, «ci sono ancora gli operai al lavoro: anche l'ultima mareggiata ha creato parecchi problemi». Occorrerà, dunque, aspettare ancora un po'. «Probabilmente la campagna abbonamenti comincerà alla fine del mese».
LA GOLFO DEGLI ANGELI In una situazione esattamente opposta è la cooperativa Golfo degli Angeli. La maggior parte delle tessere sono state già vendute. «Abbiamo avuto un ottimo riscontro: francamente siamo soddisfatti di come sono andate le cose», interviene la presidentessa Anna Pani. Dei circa 440 abbonati della scorsa estate, in 400 hanno rinnovato le proprie tessere. Nonostante un aumento rispetto al 2008. «Il rialzo è stato circa del 4 per cento». Anche se almeno un centinaio sono riusciti, in realtà, a pagare una cifra inferiore: a dicembre è stata effettuata una promozione con il dieci per cento di sconto. «Un centinaio di abbonati ne hanno approfittato». Aumenti, si diceva, intorno al 4 per cento: l'ombrellone più due lettini costa 604 euro; con un solo lettino, invece, si scende a 440. Anche quest'anno in vigore le maggiorazioni: del 10 per cento per chi vuole l'ombrellone in prima fila, dell'8 per la seconda, del 6 per la terza, del 4 per la quarta e la quinta fila.
MARCELLO COCCO

09/03/2009