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Cagliari punta sulla mobilità elettrica con auto e bus full eletric e prova a scalare la classifica tra le città più smart sull'eco mobile che attualmente la vede in undicesima posizione e prima tra le città del centro Sud-Italia.
Grazie ad un finanziamento di 250 mila euro del ministero dell'Ambiente, con un progetto della Regione Sardegna e del Comune di Cagliari, classificatosi al quinto posto in Italia, la Regione acquisterà nove mezzi elettrici: sei auto (che saranno destinate tre alla Regione e tre al Comune di Cagliari) e tre mezzi commerciali-porter per il Comune di Cagliari che realizzerà anche 18 colonnine di ricarica (due di ricarica veloce) tra le quali almeno una potrebbe essere dislocata nell'hinterland (cittadella universitaria-policlinico di Monserrato).
A questo si aggiungono i nuovi 10 filobus (due entro luglio e otto entro l'autunno) e sei full electric del Ctm che saranno disponibili da fine ottobre. In questo modo Cagliari sarà la prima città europea ad avere il maggior numero di autobus completamente elettrici. "Entro due mesi ci doteremo di un piano e avvieremo la manifestazione interesse per realizzare e gestire le colonnine - ha annunciato l'assessore comunale della Mobilità, Mauro Coni -. Entro l'anno prevediamo di partire con la realizzazione dei lavori e entro i primi del 2016 potremo avere le stazioni di ricarica funzionanti. Siamo davanti ad un cambiamento epocale, se si pensa che gli studi prevedono che al 2015 un quinto della mobilità sarà elettrica".
"Con l'acquisto dei nuovi filobus e autobus elettrici rinnoveremo la flotta che è già tra quelle più giovani in Italia con un'anzianità media di 4 anni - ha osservato il sindaco Massimo Zedda - Al di là della diminuzione dell'inquinamento, poi l'utilizzo dei mezzi pubblici potrebbe far calare il numero degli gli incidenti stradali che a Cagliari incidono sulla spesa sanitaria per 100 milioni di euro".
Nel frattempo l'amministrazione, entro il 2020, ha previsto di sostituire circa il 30% del parco auto con nuovi veicoli più ecologici e ha già previsto, per i privati con le auto elettriche, alcune agevolazioni quali l'ingresso nelle Ztl, il parcheggio gratuito nelle strisce blu a pagamento e sgravi sugli oneri urbanistici per i condomini che realizzano colonnine di ricarica elettrica.