Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Buoncammino riapre i cancelli a idee, incontri e scrittori

Fonte: La Nuova Sardegna
4 maggio 2015

domani e domenica a cagliari “Il primo miglio”


di Sabrina Zedda

CAGLIARI Visite guidate, tavole rotonde, letture di racconti da recluse e performance in due giornate ribattezzate “Il primo miglio”. Sabato e domenica l’ex carcere di Buoncammino apre di nuovo le sue porte. Forte di più di 30 mila visitatori accorsi per le Giornate di Primavera lo scorso marzo, il Fai prova a bissare quel successo. L’evento nelle due giornate si svolgerà dalle 10 alle 20, vedrà aperto il braccio destro dell’ex penitenziario e stavolta sarà accessibile anche la sezione femminile. Oltre alle visite in sé (uno stuolo di volontari e studenti è già pronto a fare da Cicerone), stavolta il cuore dell’iniziativa sembra stare per buona parte nei momenti di riflessione organizzati per la giornata di domani, non a caso intitolata “Michel Foucault: Istituzioni totali e comunità ospitanti”. Momenti di approfondimento sulla vita carceraria e sul senso oggi delle prigioni. Si parte alle 9.30 con i saluti delle autorità, e si arriva subito al vivo delle questioni (alle 10) con una la prima tavola rotonda: “Il riscatto dei guardati senza sguardo”. Si tratta di riflessioni sulle difficili condizioni dei carcerati a cura di Silvano Tagliagambe, filosofo della scienza, del neuroscienziato Gianluigi Gessa, dello psichiatra del carcere di Uta Matteo Papoff, del costituzionalista Pietro Ciarlo, e dell’antropologo Bachisio Bandinu. Alle 11 si parlerà di “Donne in reclusione ed il tema delle pari opportunità” con, tra gli altri, Rita Dedola, presidente dell’Ordine degli avvocati di Cagliari, Fiorella Pilato, magistrato della Corte d'appello di Cagliari e Annalisa Diaz, presidente del Centro di documentazione e studi delle donne già parlamentare. La terza tavola rotonda è in programma per le 12 e ha per titolo: “L’istituzione totale nell’epoca della sua trasformazione in comunità educante: I primi passi del primo miglio”. Ultimo appuntamento dedicato alle riflessioni e agli approfondimenti nel pomeriggio (ore 18) con l’incontro “La cella di Gaudì” che vedrà interventi di Marcello Fois, Salvatore Bandinu, Laura Cabras, Michela Capone, Giampaolo Cassitta, Michele Pio Ledda Savina, Paolo Limbardi, Dolores Massa, Nicolò Migheli, Claudia Musio e i giornalisti Pietro Picciau e Gianni Zanata. Ciascuna tavola rotonda sarà inframezzata dalle “Piccole storie recluse”: storie scritte per l’occasione da autrici come Giulia Clarkson, Susi Ronchi, e Maria Francesca Chiappe.