Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pirri, piano contro il dissesto idrogeologico

Fonte: L'Unione Sarda
29 aprile 2015

Il Comune in campo per contrastare gli effetti delle piogge e delle alluvioni

Il Comune di Cagliari dice stop al dissesto idrogeologico pirrese. Nel territorio della Municipalità, soggetto a pericolosi allagamenti, è pronto a decollare un pacchetto di iniziative che proveranno a contrastare le minacce rappresentate da piogge e alluvioni.
Si parte, alla fine di questo anno scolastico in modo da arrecare il minore disturbo possibile al traffico, dalla revisione del tratto conclusivo dei collettori C38, che sarà deviato per eliminare l'attuale effetto diga all'altezza di via Donori, e C70, che verrà collegato direttamente con il canale di Terramaini. L'opera, che contribuirà a migliorare il deflusso delle acque piovane in tutta la zona in prossimità del canale, costerà complessivamente due milioni di euro e sarà completata in quattro mesi. Contemporaneamente a questo intervento, grazie ad un altro stanziamento comunale (2,5 milioni circa), si procederà alla realizzazione di una nuova vasca di accumulo in via Socrate e al potenziamento di quella già esistente in via Stamira. A fine 2015, cominceranno poi i lavori di urbanizzazione di Baracca Manna - due lotti che nel periferico quartiere cagliaritano porteranno, dopo decenni di promesse non mantenute, l'asfalto sulle strade, gli impianti d'illuminazione pubblica, i marciapiedi e i sottoservizi - il cui costo ammonta a 8 milioni.
Entro maggio, inoltre, su “Rendis-web”, interfaccia di navigazione del Governo, a cui successivamente spetterà l'onere di distribuire i finanziamenti, l'amministrazione comunale provvederà al caricamento di altri importanti progetti anti-dissesto: tra i vari, il tanto atteso dragaggio del canale di Terramaini, la costruzione di alcune vasche di laminazione, volte al contenimento delle acque attraverso l'ausilio di ampi bacini scavati in profondità, e l'adeguamento di ulteriori parti dei collettori C70 e C38 e del C47.
«Siamo molto contenti, il Comune ha rispettato gli impegni», dice Luisella Ghiani, numero uno della Municipalità. «La messa in sicurezza del territorio, da noi sollecitata in Consiglio per anni con grande insistenza e determinazione, d'altronde, era una priorità non più rinviabile». Soddisfatto anche Salvatore Cuboni, vicepresidente dell'ex circoscrizione: «Ora sarà finalmente possibile ridurre il rischio idrogeologico. Mi fa piacere poi sottolineare come tutti questi interventi abbiano ricevuto, a Cagliari come a Pirri, il sostegno di maggioranza e opposizione».
Giacomo Perra