Mezzi più moderni per i vigili: in arrivo sei auto e colonnine per la ricarica
Per il momento ci sono quindici scooter elettrici fiammanti - acquistati dal Comune e destinati alla polizia municipale - ma «entro l'anno arriveranno anche le colonnine pubbliche per la ricarica», assicura l'assessore ai Trasporti Mauro Coni. All'orizzonte s'intravedono anche sei automobili - sempre elettriche - divise in parti uguali tre Regione e Comune, e tre porter a emissioni zero destinati alla distribuzione merci. Il parco auto si rinnova, e Cagliari continua a tingersi di verde.
NUOVO ACQUISTO «Era necessario dotare i vigili urbani di mezzi piu moderni, maneggevoli e soprattutto sicuri», osserva il sindaco massimo Zedda. L'investimento totale è di 243 mila euro, 16 mila e duecento per ogni scooter (soldi arrivati dalle casse di palazzo Bacaredda). Col recente acquisto il capoluogo sardo conquista un importante primato a livello nazionale, e il secondo posto al mondo. «Siamo il primo comune italiano a dotarci di scooter elettrici», sottolinea Coni. «Oltre i confini italiani solo Barcellona ci ha preceduto, ma solo di un mese», aggiunge Guido Portoghese, presidente della commissione Trasporti. «Emissioni zero, autonomia di 120 chilometri, costi di utilizzo e manutenzione limitati»: a illustrare le caratteristiche tecniche dei gioiellini su due ruote - marchiati Bmw - ci pensano Stefano Ronzoni, general manager di Bmw Motorrad Italia, e Nicola Vacca di “Special Car”.
COLONNINE E AUTO Le novità non finiscono: «Uno dei nostri obiettivi è cercare di incentivare e semplificare l'uso dei veicoli a emissioni zero da parte dei privati», precisa il primo cittadino cittadino. In questa direzione, Regione, Comune e Università procedono a braccetto. Hanno partecipato al bando del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il finanziamento di reti di ricarica dedicate ai veicoli elettrici, «e il nostro progetto si è classificato al quinto posto nella graduatoria complessiva, ottenendo un finanziamento di 250 mila e 300 euro, integrato sino a 260 mila, con fondi regionali», racconta Coni. Serviranno per realizzare un «Piano di azione della mobilità elettrica del Comune di Cagliari» e «una prima rete di diciotto postazioni pubbliche di ricarica, ognuna con due attacchi», anticipa. «Quattro saranno ad alta velocità, in grado di fare il pieno di energia a un veicolo totalmente scarico in meno di trenta minuti». In più sono in arrivo anche tre porter, sempre elettrici, «destinati a svolgere la consegna a domicilio per acquisti effettuati via telefono o internet nei mercati civici cittadini».
Sara Marci