Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Efisio piace all'Unesco

Fonte: L'Unione Sarda
24 aprile 2015

Zedda presenta l'evento: la dedica è per le vittime del Mediterraneo

La festa del Santo nella lista dei beni immateriali 

La festa di Sant'Efisio - venerdì primo maggio - si candida a conquistare un respiro internazionale. Il “Rito per lo scioglimento del voto perpetuo” è nella lista dei patrimoni italiani dell'Unesco, inserito con deliberazione unanime della commissione nazionale di Roma. Intanto, dei 1.760 posti disponibili nelle tribune dislocate in largo Carlo Felice e in via Roma, non resta che qualche decina di biglietti, primo effetto tangibile di un “miracolo” che si ripeterà quest'anno per la trecentocinquantanovesima volta.
LA DEDICA La novità della grande festa religiosa l'hanno segnalata, ieri nell'aula consiliare di Palazzo Bacaredda, il sindaco Massimo Zedda e l'assessore alle Attività produttive Barbara Argiolas, sottolineando con enfasi che, nel patrimonio culturale immateriale dell'umanità, Sant'Efisio può avere un suo spazio proprio con il patrocinio dell'Unesco: «Il Martire glorioso può rappresentare la sintesi delle relazioni nel Mediterraneo, i cui popoli in pace possono essere il valore aggiunto per l'umanità», ha detto il primo cittadino. «Anche per questo, dedicheremo l'edizione di quest'anno alle vittime del naufragio nel Canale di Sicilia. Attribuendogli una valenza locale, invece, Sant'Efisio ha senz'altro agevolato le relazioni tra le comunità del Golfo degli Angeli, tanto che lo definirei un precursore dei rapporti dell'Area vasta». L'assessore Argiolas ha invece ricordato che «la candidatura cagliaritana è stata giudicata positivamente dalla commissione Unesco ed è un tassello importante nel percorso di riconoscimento della festa fra i beni immateriali».
QUATTRO GIORNI La festa durerà quattro giorni e il clou sarà la processione in città e, dopo il passaggio in via Roma, il “viaggio” fino a Nora, passando per Pula, Capoterra e Sarroch. Il rientro del cocchio è previsto per lunedì 4 maggio. Per il Comune assume un ruolo di straordinaria importanza la valorizzazione del patrimonio linguistico tradizionale che si avrà durante la processione con i canti dei rosari, delle pregadorias , dei goccius e nella programmazione degli eventi collaterali della festa. Ad esempio, in via Giovanni Maria Angioy saranno effettuate - in collaborazione con l'Ateneo - registrazioni sul campo dei canti: l'anno prossimo saranno rese fruibili al pubblico con pubblicazioni e dvd dedicati.
IL PERCORSO In Municipio i dirigenti del settore Mobilità hanno già messo a punto le ordinanze: i divieti di sosta e di transito ricalcano quelli degli anni scorsi. In particolare, dalle 6 alle 15 del primo maggio, l'istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati e del divieto di transito varrà nelle strade del percorso del Santo. E cioè le vie Sant'Efisio, Tigellio, Palabanda, Carbonazzi, Sant'Ignazio da Laconi, Portoscalas, San Giovanni Bosco, Azuni, piazza Yenne, corso Vittorio Emanuele, Sassari, Piazza del Carmine, Crispi, Angioy, Mameli, Largo Carlo Felice, Roma lato portici, piazza Matteotti, Sassari, La Playa, ponte della Scafa, viale Pula, ad esclusione dei mezzi autorizzati. In piazza del Carmine, sui lati Poste Italiane e Palazzo Caide, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata dalle 5 alle 24 di venerdì primo maggio.
LA PRESENTAZIONE Alla presentazione hanno partecipato, sottolineando i preparativi in atto nei rispettivi Comuni, amministratori di Capoterra (l'assessore Beniamino Piga), Villa San Pietro (l'assessore Marina Madeddu), Sarroch (il vicesindaco Angelo Dessì. Ma è dal sindaco di Pula Carla Medau che arriva un appello alla politica: «Condivido la dedica della festa alle vittime del Mediterraneo, ma anche nella trecentocinquantanovesima edizione è d'obbligo affidare le sorti della Sardegna in crisi a Sant'Efisio, facendo in modo che questo voto sia di stimolo alla politica per decidere e agire per individuare soluzioni contro la disoccupazione, vera piaga di questa terra».
Lorenzo Piras
@lorenzopiras71