Rassegna Stampa

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Sa Die de Sa Sardigna, edizione speciale con film e balli in piazza

Fonte: web Castedduonline.it
24 aprile 2015


Tutto il programma delle manifestazioni di quest'anno, sarà un'edizione più popolare

 

Film, laboratori, presentazioni di libri, rievocazioni storiche, recital, balli in piazza, visite guidate nei musei e nei luoghi degli eventi del 28 aprile 1794.

L'edizione 2015 di Sa Die de sa Sardigna, elaborata a partire dall'indirizzo proposto dalla Giunta regionale incentrato su cibo e alimentazione e in tema con l'Expo, lavora sul senso della Storia e sul significato particolare della giornata. Filo conduttore, l'idea della Sardegna come terra fertile, da valorizzare e di cui aver cura.

Ricco il programma (on line sul sito sadie2015.eu e sull'omonima pagina Facebook) che mette in rete istituzioni, associazioni e scuole e che l'Assessorato della Lingua e cultura sarda ha realizzato con la Terra de Punt di Tore Cubeddu, e in collaborazione con lo sportello linguistico regionale, Laore, e l'Assessorato dell'Agricoltura.

Oltre 40 gli eventi previsti nei luoghi della cultura dei capoluoghi storici delle quattro province e ad Alghero dal 26 al 30 aprile. Si svolgeranno in base al senso di alcune parole chiave (scritti, racconti, vie, ricordi, preghiere, immagini, condivisione sapori) con iniziative in sardo e catalano.

“Abbiamo realizzato in tempi rapidi un programma importante, che dà un'impronta nuova a questa celebrazione” afferma l'assessore Claudia Firino. “La Regione valorizza l'idea di Sa Die quale festa popolare, dando sostegno alle iniziative nate dal basso e curandone la regia silenziosa. Abbiamo raccolto l'entusiasmo, il sentimento e la voglia di celebrare che abbiamo trovato nella gente, sostenendo chi ha avuto coraggio, belle idee e spirito di iniziativa e proponendo una reinterpretazione in chiave contemporanea della giornata”.

Tra le iniziative, l'assessore Firino ha sottolineato la collaborazione con scuole e musei, i percorsi proposti da guide che racconteranno in lingua sarda luoghi ed eventi, la ricostruzione storica della giornata che avrà luogo a Sassari il 26 aprile e la celebrazione, il 28, a Palazzo Regio a Cagliari, cui seguirà la messa dell'arcivescovo Arrigo Miglio.