MONTE CLARO. Domenica di festa al Parco con il “Lions day edizione 2015”
Uve - labrador nero arrivato da Limbiate - fa il suo ingresso dal cancello di via Cadello. Lo accolgono le note dell'Inno d'Italia e i Lions, con le loro pettorine gialle che rilanciano il moto: “We serve”. L'attività a favore dei non vedenti è uno dei loro cavalli di battaglia. Si apre così il Lions day edizione 2015, appuntamento festeggiato nelle principali piazze del mondo. Compresa Cagliari, che ha scelto il parco di Monte Claro. Danze orientali, spettacoli teatrali e screening gratuiti, «resi possibili grazie alla disponibilità dei medici dell'Azienda ospedaliero universitaria», tiene a sottolineare Fabrizio Lecca, responsabile del comitato organizzatore. Non poteva mancare la raccolta degli occhiali usati. Archiviato il record mondiale di 5332 montature messe da parte in appena due mesi, si guarda avanti. «L'iniziativa procede benissimo», racconta Antonio Contu socio Lions. «Nel 2014 siamo arrivati a 23 mila pezzi, quest'anno siamo a seimila. La Sardegna non ha rivali per generosità».
Tra cigni e anatre spiccano gli stand con fiori e piante, accanto ai tendoni bianchi con le specialità della tavola sarda. Al teatro dei bambini il protagonista è Capitan duodeno, figlio di un progetto nato cinque anni fa per far capire l'importanza di una corretta alimentazione. «Non è un'iniziativa temporanea, ma il resoconto dell'importante attività svolta dai Lions tutto l'anno», osserva il sindaco Massimo Zedda. «Segno che la sinergia tra amministrazioni e associazioni di volontariato funziona», aggiunge il primo cittadino di Quartu Mauro Contini. Spazio anche all'annuncio di Franco Sardi, commissario della Provincia: «Entro fine estate il parco avrà la sua area cani». Pranzo con gli Alpini e a mezza serata via alle operazioni di smontaggio. Lecca fa un bilancio: «La giornata è perfettamente riuscita».
Sara Marci