Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Castello diventa inaccessibile: protestano turisti e residenti

Fonte: L'Unione Sarda
7 aprile 2015


Ascensori fuori uso, scalinata del Bastione chiusa: un brutto biglietto da visita

 


Migliaia di turisti a spasso per la città hanno trovato sbarrati gli accesi per Castello, lo stesso problema vissuto quotidianamente dai residenti. La scalinata del Bastione è chiusa per lavori, così come il vicino ascensore fermo per un radicale intervento di messa in sicurezza. Poi si è aggiunto il maestrale dei giorni scorsi che ha messo fuori uso l'altro ascensore di via Regina Elena, sopra il parcheggio multipiano.
TURISTI Scansati alcuni massi caduti dalla parete rocciosa si arriva all'ingresso e si trova il cartello: ascensore superiore fuori servizio . Tanti gli stranieri che dopo essere arrivati al piano di sopra hanno scoperto il significato della scritta in italiano e son dovuti tornare indietro cercando un percorso alternativo per raggiungere la cattedrale.
Una passeggiata lungo il Terrapieno, non semplice per tutti. «Cagliari non è decisamente una città per disabili, abbiamo dovuto fare un lungo giro per raggiungere Castello e ora dobbiamo stare attenti al pavimento con le mattonelle per tornare al porto». Peter Emens arriva dalla Carolina del Nord e ha raggiunto piazza Palazzo spingendo la sedia a rotelle della moglie Cindy, dopo aver trovato fuori uso gli ascensori di via Regina Elena. «Nessuno ci ha avvisati», si lamenta la turista statunitense, «e le varie mappe che ci hanno dato sono pessime: da nessuna parte sono indicate le scalinate e i luoghi accessibili». Poco entusiasmo per i due turisti che hanno attraversato l'Atlantico per scontrarsi con la scarsa organizzazione nostrana, una pecca che però non sorprende tutti. «Questa è l'Italia», commenta lo svizzero Renato Pedaschi arrivato da Basilea con la moglie Prisca e costretto a tornare sui suoi passi di fronte all'ascensore fuori uso, «ma è bella anche per questo tipo di disorganizzazione, se lo sai e sei preparato ci ridi sopra».
BOCCIATURA Diversa l'opinione dei tedeschi Robert Koenen e Sabina Belz, partiti da Stoccarda e incappati nel vicolo cieco che li porta all'impianto messo fuori uso dal maltempo. «Non è una bella situazione - commentano - nessuno ci ha avvisati e ora abbiamo poche ore per completare il giro, a noi che veniamo in crociera con un solo giorno di tempo questi problemi creano disagi». Nessun problema per padre e figlia francesi che, dotati di scarpe da trekking, abbandonano l'ascensore e puntano dritti verso la parte alta del Terrapieno. La stessa camminata cui è costretta anche una signora cagliaritana che è stata accompagnata in auto fino all'ascensore di via Regina Elena: «Ora per salire a Castello dovrò fare una passeggiata forzata, sperando che almeno a piedi si possa arrivare».
Marcello Zasso