Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Discariche abusive: il prezzo salato che paga l'intera città

Fonte: L'Unione Sarda
7 aprile 2015


RIFIUTI. Maleducazione e inciviltà

 



Fanno schifo a tutti ma, poi, sono tanti quelli che vanno e buttano. Qualsiasi cosa. Si tratti del parcheggio di Marina piccola, del cimitero, La Plaia o Santa Gilla, i re della maleducazione gettano e scappano.
Le discariche abusive sono figlie di chi crede di potersi disfare di rifiuti più o meno ingombranti, quando non tossici e nocivi, senza pagare dazio. E probabilmente non paga nulla in moneta, perché agisce di notte, al buio, come i vigliacchi, e non sarà mai rintracciato. Ma paga in salute, perché quella discarica è nella sua città. E paga in degrado, perché i suoi rifiuti deturpano l'ambiente. E paga in disprezzo, perché i turisti vedono, valutano e magari non tornano.
Certo, c'è una responsabilità dell'amministrazione pubblica, specie nel vecchio campo rom, sgombrato, ripulito e chiuso ma ora di nuovo pieno, sporco e aperto. Bisogna intervenire presto, lì così come nelle altre zone di grande bruttezza immortalate da Max Solinas. Ma poi ci sono le mini discariche a fianco ai cassonetti, e non in periferia ma addirittura nei quartieri cosiddetti bene: un water a Monte Urpinu, un materasso a San Benedetto. E dire che il servizio rifiuti ingombranti a Cagliari è davvero efficiente: una telefonata e in 24 ore il ritiro è cosa fatta.
M. Francesca Chiappe