Mettersi in regola e diventare una guida turistica abilitata è così complicato? Insomma. Intanto bisogna sapere che l'ente competente è la Provincia. Al registro delle professioni turistiche si accede di diritto se, dice la legge regionale numero 20 del 2006, in possesso di una laurea specialistica (materie turistiche, umanistiche e storico-artistiche ed architettoniche) e dopo tre mesi effettivi, anche non continuativi, di tirocinio operativo certificato in Sardegna. Per gli altri, per accedere occorre superare un esame.
«Se ne tiene uno ogni due anni», spiega Mauro Cadoni, direttore dell'Ufficio regionale del turismo. «Il prossimo non è ancora stato fissato, ma dovremmo riuscire a farlo nel corso dell'anno».
E infatti, a Cagliari, l'attesa c'è. Esistono dei corsi di preparazione all'esame proposti da varie società: quello proposto dall'associazione Amici di Sardegna costa 300 euro e offre un tirocinio con dieci visite effettuate in affiancamento; le iscrizioni sono scadute lo scorso 31 marzo. (m. n.)