Rassegna Stampa

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Da Regione e Sfirs fondo di 25 milioni di euro per le imprese

Fonte: web SardegnaOggi.it
24 marzo 2015

 

Da Regione e Sfirs fondo di 25 milioni di euro per le imprese
Fondo per le imprese, cambiali finanziarie, minibond e obbligazioni convertibili. Ecco i nuovi strumenti anti-crisi per provare a risollevare l'economia sarda. Gli interventi sono dedicati a piccole e medie imprese, Spa, Srl e società cooperativistiche.



CAGLIARI - Venticinque milioni di euro per sostenere le picole e medie imprese - anche quelle costituite sotto forma di cooperative - che operano principalmente nel settore del turismo, delle energie rinnovabili e dei bio materiali. Denari che mette in campo la Regione, insieme alla Sfirs, per far arrivare al privato l'aiuto del pubblico: minibond, obbligazioni convertibili e cambiali finanziarie. Tutti strumenti ammessi dall'Unione europea e portati avanti dalla Regione per dare ossigeno alle società per azioni, società a responsabilità limitata e società cooperativistiche che si vedono preclusi i finanziamenti dalle banche. "Si intravede la luce in fondo al tunnel, col nostro intervento vogliamo sostenere le imprese che vogliono accedere a prestiti bancari", spiega l'assessore regionale della Programmazione, Raffaele Paci. "L'intento è creare un circolo virtuoso, stiamo anche lavorando a un nuovo strumento per favorire le start up a forte impronta tecnologica". Il fondo di patrimonializzazione prevede interventi tra i 100mila euro e i 2,5 milioni di euro, con una copertura a investimento fino a un massimo del 70 per cento.

Capitolo minibond: Regione e Sfirs possono dare una mano ad almeno quindici imprese sarde di eccellenza, ballano 18 milioni di euro. Il totale di nuova finanza da inserire nel tessuto imprenditoriale dell'Isola è invece di 23 milioni di euro. "Si tratta di una fase iniziale, aperta a tutte le verifiche e migliorie del caso. Proprio perchè viviamo in un periodo di crisi, serve offrire flessibilità", osserva il presidente della Sfirs, Antonio Tilocca. "Il Fondo di garanzia gioca un ruolo fondamentale", aggiunge il numero uno della Sfirs.