Oggi alla mem di cagliari
« A ltezza media, un po' tarchiatello, barba grigia alla romana». Inizia così “L' Italia prima di tutto! Storia di Giorgio Asproni” (Palabanda edizioni, pagine 128, € 12,50), il volume che Arianna Onidi, giovane dottore di ricerca in storia contemporanea, ha dedicato al grande politico originario di Bitti. Il libro sarà presentato oggi a Cagliari (alle 17,30) alla Mediateca del Mediterraneo in via Mameli. Con l'autrice interverranno Gianni Filippini (direttore editoriale de L'Unione Sarda), Franco Masala e Rosapina Marras, coordina Ada Lai.
Come ben spiega lo storico Nicola Gabriele nella sua introduzione, il lavoro nasce dalla sfida di raccontare la vita di un sardo protagonista della storia italiana partendo da una prospettiva in soggettiva . Non una biografia classica quindi, perché l'autrice ha scelto di far parlare direttamente Asproni il quale racconta in prima persona al lettore la sua battaglia per un'Italia laica, libera e repubblicana e per una Sardegna protagonista nel Mediterraneo. Una scommessa vinta quella della storica cagliaritana anche in relazione al fatto che oggi la storia ha necessità di essere divulgata con intelligenza e brio nella scrittura. Il tutto avendo ben presente il retroterra di fonti e documenti che sono indispensabili per raccontare grandi fatti storici o illustri biografie, non perdendo mai di vista la bussola della scientificità.
La vita di Asproni si presta del resto ad una narrazione accattivante attraversata com'è da pagina avventurose degne del miglior romanzo dell'Ottocento, dove il riscatto dalla povertà di Bitti passa per l'amore per la politica e il giornalismo, la battaglia per il federalismo, duelli d'onore, il rapporto di amore-odio con la Chiesa Cattolica, l'adesione alla massoneria, l'amicizia con Giovanni Antonio Sanna, le aspre contrapposizioni con il nemico Cavour, il grande tessitore dell'unità d'Italia. Sino ai ricordi degli incontri con Mazzini, Cattaneo, Garibaldi, Jessie White, Enrichetta di Lorenzo, che l'autrice fa raccontare dalla voce del protagonista con grande coinvolgimento, o il tormentato rapporto con l'amata Dora d'Istria.
Gianluca Scroccu