Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Da Villanova a Stampace Settimana santa, le Confraternite preparano i riti

Fonte: L'Unione Sarda
18 marzo 2015

 

Ormai da un mese sta crescendo su nenniri , esili e bianchi steli di grano che, dal Mercoledì delle ceneri, al chiuso e al buio, sono stati lasciati a maturare, pronti per adornare gli altari della Reposizione, la sera del Giovedì santo per il tradizionale giro de is setti cresias .
Le storiche Confraternite di Villanova e Stampace sono già in pieno fermento per i riti della Settimana santa cagliaritana, depositarie di un bagaglio di tradizioni e devozioni che, da secoli, ripropongono i misteri della Passione, Morte e Resurrezione del Cristo. Sarà un susseguirsi incalzante di riti, privati e solenni, che toccheranno tutte le chiese del centro storico, dal piccolo Oratorio de is animas di San Giacomo fino alla Cattedrale. A Cagliari, va detto, Settimana santa si traduce Villanova. A dividersi, in eguale misura, l'antico spartito della Passione del Cristo sono le Arciconfraternite della Solitudine, nella chiesa di San Giovanni, e quella del Santissimo Crocifisso, nella vicina parrocchiale di San Giacomo. A Stampace, invece, l'Arciconfraternita di Sant'Efisio deve dividersi fra i preparativi della grandiosa festa di Maggio e le due commoventi processioni del Triduo pasquale: quella votiva del Giovedì santo, con Sant'Efis del Lonis listato a lutto con piumaggio nero e, l'indomani, il notturno, terzo corteo del Cristo morto. Ma a Stampace c'è anche la Congregazione Mariana degli Artieri che aprirà i riti secolari , al martedì della Settimana santa, con la processione de Is Misteris con partenza e ritorno al San Michele dei Gesuiti di via Azuni.
Paolo Matta