Collaborazione tra Comune e il Conservatorio per il rilancio della cultura musicale a Cagliari

Autore: Federica Lai il 06/03/2015 12:17

Cresce con nuovi progetti la collaborazione tra il Comune di Cagliari e il Conservatorio “Pierluigi da Palestrina”: l'obiettivo, alla base del protocollo d'intesa siglato nel 2014, è continuare nel lavoro di promozione e diffusione della cultura musicale favorendo la più alta partecipazione ai corsi e alle iniziative grazie alla condivisione di competenze, spazi e risorse tra l'amministrazione comunale, l'ente di alta formazione e le scuole cittadine. Una collaborazione più stretta per l'organizzazione di eventi culturali e musicali negli spazi comunali, ad esempio la Galleria Comunale d'Arte, l'attivazione di un articolato progetto alla Chiesetta Aragonese. Ma anche la realizzazione di un progetto didattico musicale per le scuole rivolto agli alunni delle scuole dell'infanzia e primarie, e la collaborazione nell'individuazione di una sede staccata del Conservatorio aperta ai territori e alle comunità di riferimento. Oggi la presentazione di tutte le novità con il presidente del Conservatorio, Gianluca Floris e il direttore Elisabetta Porrà.

Scuola Civica di Musica. "Da quest'anno - ha spiegato l'assessore alla Cultura, Enrica Puggioni - parte un triennio con docenti altamente qualificati. E sono raddoppiate le iscrizioni, non siamo ancora ai livelli degli anni scorsi ma ci arriveremo presto". Per l'anno scolastico 2014/2015 sono pervenute quasi 500 richieste di iscrizione: 412 nei termini fissati e 71 oltre i termini: queste ultime domande potranno essere ammesse nei limiti dei posti eventualmente disponibili. Lo scorso anno parteciparono ai corsi 226 allievi. Saranno attivati 22 insegnamenti. Tra i corsi più richiesti quelli di pianoforte e piano jazz, quelli di chitarra classica e moderna, il corso di batteria, la propedeutica musicale e quello di tastiera elettronica. Importanti anche le richieste per il canto corale, lirico e moderno. Servizi maggiori a costi invariati rispetto a quelli dello scorso anno: 250 euro per i corsi individuali, 120 per i corsi collettivi (propedeutica, canto corale ecc). Inoltre sono previste esenzioni per i ragazzi fino al 18esimo anno di età con ISEE per nucleo familiare fino a  2000 euro, sconto del 50% per ISEE oltre 2000 euro e fino a 3500 euro. Esenzioni particolari sono possibili su segnalazione dei servizi sociali. I docenti sono stati selezionati mediante procedura di selezione pubblica ormai conclusa. E' prevista per la prima volta la continuità didattica per un triennio e la contrattualizzazione di circa 30 docenti.

Musei in Musica. Al via domenica 8 marzo, “Musei in Musica”, la rassegna che ha come protagonisti i docenti del Conservatorio e come scenario la Galleria Comunale d'Arte: nella struttura comunale dei Giardini Pubblici riecheggeranno le note dei grandi autori della musica classica, in un progetto che ha come obiettivo l'incontro tra persone e generi in uno spazio sempre più aperto. L'evento musicale proseguirà sino al 7 giugno: ogni appuntamento musicale sarà accompagnato da una visita tematica alla scoperta delle assonanze tra le opere della Galleria e gli spartiti di volta in volta interpretati. 

 
Progetto didattico “Crescere con la Musica”. Il progetto, rivolto ai bambini delle scuole dell'infanzia e delle scuole primarie pubbliche cittadine, ha come obiettivo principale l'alfabetizzazione musicale e la conoscenza del mondo musicale per suscitare l'interesse a un eventuale successivo e più approfondito apprendimento della materia. Aderisce praticamente tutto il sistema scolastico pubblico cittadino: tutti i dirigenti scolastici hanno confermato con entusiasmo l'adesione all'iniziativa e sono oltre 7 mila gli alunni coinvolti. L'iniziativa, del costo complessivo di 40 mila euro, sarà coordinata e attuata dal Conservatorio nel corso di questo e del prossimo anno scolastico, nell'ambito dell'orario scolastico e con la compresenza dei docenti della scuola. Sono previsti saggi ed esibizioni individuali o d'insieme  a conclusione delle attività. Per quanto riguarda la chiesetta Aragonese di Monte Urpinu, la struttura ospiterà iniziative di musica da camera, incontri musicali e iniziative di propedeutica musicale. Nel periodo estivo sarà possibile la fruizione del cortile. La capienza massima calcolata è di 90 persone.