Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Traffica.it «Errore del Comune»

Fonte: L'Unione Sarda
9 marzo 2015


La replica

 

«I nomi di strade e vie mi sono stati forniti dal Comune. Non appena mi sono accorto della scritta “zingari” ho cambiato subito la dicitura». Dopo il blocco del flusso dei dati municipali, l'altro giorno, è finita però online la vecchia denominazione dei sensori che si trovano sul raccordo per la 195 in corrispondenza del vecchio campo nomadi.
Dopo la presa di posizione di Antonello Pabis, presidente dell'Asce («Trovo abominevole che su un sito internet, che tra l'altro dovrebbe avere una funzione pubblica, ci si abbandoni all'uso dispregiativo e improprio del termine zingaro»), la precisazione di Alberto Tiddia, ideatore della nuova app traffica.it è immediata: «Io non c'entro nulla e non sono razzista. Mi associo alle osservazioni di Pabis: contrassegnare una zona della città con “zingari I” e “zingari U” non è sicuramente corretto», replica. «Il sito è stato sviluppato utilizzando gli open data dell'amministrazione comunale». Tiddia, venerdì mattina, ha nuovamente eliminato la parola “zingari”.
«Si tratta di una definizione di anni fa che localizza quei sensori del traffico», spiega Paola Loi, assessore agli Affari generali. «Non avevamo alcuna intenzione di offendere qualcuno. Di certo non è un termine che appartiene al linguaggio di questa Giunta», precisa. Negli open data del sito del Comune la definizione contestata è ancora in vigore. «Nei prossimi giorni provvederemo a correggere l'errore».
Sara Marci