Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Rally di Cagliari, Taddei-Gaspari super

Fonte: La Nuova Sardegna
9 marzo 2015

Seconda giornata da favola per l’equipaggio trentino-veneto e la loro Mitsubishi. Ottimo terzo posto per Siddi-Rollo


CAGLIARI Con una straordinaria seconda giornata, che lo ha visto vincere nettamente le due prove speciali cronometrate in programma, l'equipaggio trentino-veneto composto da Alessandro Taddei-Andrea Gaspari (Mitsubishi Lancer Evo 9 R4 della Scuderia Car Racing di Umberto Scandola) ha centrato la vittoria nella prima edizione del Rally di Cagliari-Costa del Sud, organizzata dalla Porto Cervo Racing e dalla Mediterranen team e valida come prova di apertura del circuito Sardegna Rally Cup. La prima giornata era andata in archivio con in testa il padovano Giovanni Manfrinato navigato dall'esperto sassarese Carlo Pisano (su Mitsubishi Lancer Evo 9 R4), che avevano vinto tutte le speciali e conducevano con 12”8 di vantaggio su Taddei-Gaspari, 13”5 e 15”2 su Francesco Marrone-Francesco Fresu (Mitsubishi Evo 9 N4) e il pilota di casa Auro Siddi-Giovanni Rollo (Peugeot 207 s 2000). La seconda e conclusiva giornata di ieri, con i due passaggi sulla speciale Sestu-Selargius di 13,67, ha regalato emozioni e spettacolo ai numerosi appassionati presenti . Nella prima tornata Taddei ha vinto con 6” su Manfrinato e accorciato il distacco mentre nella lotta per il terzo gradino del podio, Marrone è andato lungo in una curva e perso peroltre 8 secondi da Siddi, che alla fine lo ha scavalcato. È stata decisiva l'ultima sfida su un tratto cronometrato con lo scatenato Taddei che ha vinto ancora con 7'51”3 mentre per Manfrinato-Pisano i cronometri si sono fermati su 8'05” netti. Cioè un distacco di 13”7, che portavano Taddei-Gaspari, alla loro prima esperienza agonistica in Sardegna, a vincere l’edizione inaugurale del Rally di Cagliari . Secondo un contrariato Manfrinato e terzo Siddi. Risultati. 1) Alessandro Taddei-Andrea Gaspari (Mitsubishi Lancer Evo 9 R4) 36’14”2, 2) Manfrinato-Pisano a 6”9, 3) Siddi-Rollo (Peugeot 207 s 2000) 1’10”05, 4) Marrone F-Fresu (Mitsubishi Lancer Evo 9 N4) 1’14”’17, 5) Canu-Piras (Mitsubishi N4) 3’48”, 6) Murtas-Mele (Opel Astra Opc A7) 4’40”5, 7) Mara-Cottu (Peugeot 207 A7) 6’02”2, 8) Bitti-Achenza (Mitsubishi N4) 6’10”2, 9) Valdarchi-Urraci (Citroen Saxo N2) 6’44”5, 10) Sanna-Frau (Peugeot 106 N2) 6’58”7, 11) Leoni-Arca (Citroen C2), 12) Cellino-Frau (Subaru N4) , 13) Pusceddu-Marceddu (Citroen Saxo S 1600), 14) Troncas-Dessì (Citroen Saxo Vts), 15) Fois-Pirroni (Citroen Saxo Vts), 16) Solinas-Virdis (Peugeot 106), 17) Pirina-Atzeni (Peugeot 206 Rc), 18) Cansella-Pisano, 19) Musu-Ladu, 20) Fatini-Carta, 21) Farris-Farris, 22) Spanu-Spanu. Roberto Spezzigu