Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Comune La mozione disattesa dalla Giunta

Fonte: L'Unione Sarda
4 marzo 2015

C'è l'impegno del Comune ad aprire un tavolo tecnico con la Regione e l'Autorità portuale per decidere sul futuro degli immobili e delle aree presenti a Giorgino ovest e sulla necessità di assegnare alla città di Cagliari (da parte della Regione) l'ex carcere minorile, nonché tutte le opere di bonifica e pulizia, indispensabili per riqualificare le aree e la spiaggia di Giorgino.
La mozione che prevedeva tutto questo era stata approvata oltre un anno e mezzo fa dal Consiglio comunale: «Ma finora è rimasta lettera morta - denuncia il consigliere Paolo Casu (gruppo Misto), firmatario della mozione - lascia l'amaro in bocca vedere questo stato di incuria e degrado per incapacità della politica di dare risposte dell'economia della nostra terra: fino agli anni '30 la spiaggia di Giorgino è stata la vera e insostituibile spiaggia dei cagliaritani che lo scempio del porto industriale ha poi diviso in due, come la strada, e oggi del vecchio rione resta solo il Villaggio dei pescatori». Chi crede, come Casu, nel recupero di questo pezzo di terra è convinto che «con tutti i suoi immobili, trasformabili in centri di aggregazione turistica e sociale, Giorgino possa rappresentare un'ottima possibilità di crescita anche per l'occupazione di molti giovani: un patrimonio urbanistico unico, con un ex carcere a due metri dalla spiaggia». Da qui l'appello: «Che il Comune si rimpadronisca della storia e della cultura di Cagliari, all'interno della quale Giorgino non può mancare».