Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Tamburi, swing, luci e dj

Fonte: L'Unione Sarda
31 dicembre 2014

Dalle 22,30 musica e spettacoli in quattro piazze dei quartieri storici

Capodanno: festa in centro, poi si balla alla Fiera 


D ieci, nove, otto... A Cagliari, stanotte, la rincorsa verso il 2015 ripropone il modello di festa “diffusa” (quattro le piazze del centro storico coinvolte) e a misura di famiglie, con in più una scommessa sulla sperimentazione artistica, mentre per chi vorrà ballare e divertirsi fino all'alba, alla Fiera ci sarà Atlantide, dieci ore di musica elettronica e luci con sette dj internazionali.
Dalle 23,30 in piazza Yenne rimbomberanno i ritmi tribali dei francesi Les Tambours du Bronx e al Bastione Santa Croce dalle 22,30 saltelleranno quelli sincopati della Swing band , accompagnati da proiezioni video che useranno i palazzi di Castello come schermi ( video mapping ), e seguiti da un dj set ispirato alle atmosfere degli anni '20-'40.
Ma a caratterizzare il Capodanno comunale firmato Massimo Mancini (già direttore del progetto di candidatura a Capitale europea e ora direttore del Teatro stabile della Sardegna) e costato alle casse comunali 120 mila euro sono gli azzardi: dalle 22,30 una interactive kinetic light installation in piazza Palazzo , a Castello (per l'occasione liberata dalle auto), e la trasformazione di piazza Santo Sepolcro , alla Marina, in una dance hall border-crossing . Le formule in inglese vi danno il mal di testa? Calma, traduciamo. La prima, proposta dagli artisti inglesi Kit Monkman e Tom Wexler (ovvero Kma Congregation ) sarà un'installazione di luci interattiva e dinamica, con proiezioni che coinvolgeranno gli spettatori, guidando i loro passi e facendoli muovere nella piazza a suon di musica. La seconda, invece, prevede una rielaborazione sonora del Bolero di Ravel da parte del dj Palm Wine e una coreografia di Cristina Rizzo , ballerina e coreografa reduce dalla Biennale danza di Venezia. Anche qui la parola d'ordine è coinvolgimento: insomma, chi sarà lì non potrà limitarsi a guardare.
Il programma comunale, lanciato come «evento di profilo europeo» con uno slogan che dice «Cagliari, tutto in una notte», prevede spettacoli che dovrebbero concludersi intorno alle due del mattino. Cioè la stessa ora in cui la festa/raduno in programma alla Fiera , che comincerà alle 23, entrerà nel vivo. Atlantide, nato nel 2013, è il principale appuntamento di musica elettronica in Sardegna. A mettere dischi saranno Kevin Saunderson , padre della “techno Detroit”, il brasiliano Leo Aguiar , ospite dei migliori club di Ibiza, Dusty Kid & Marascia , producer sardi tra i più affermati a livello internazionale, e i locali C_Sky , Acirne e Fabrizio Barberis . Due palchi, di cui uno gigantesco e l'altro silent (si ballerà indossando cuffie wi fi al ritmo della musica selezionata da Noname, Baruc, Tallo, Dani Garzia, Tomo, Fendi, Guido Sainas). Nel primo, scenografia ispirata all'alchimia, con proiezioni grafiche, animazione, giochi d'acqua e fuoco e geyser artificiali. Il secondo riprodurrà un bosco con proiezioni 3D full Hd e un laser show firmati Studio Aira . Insomma, una vera e propria abbuffata visiva e sonora. I biglietti erano in prevendita nei giorni scorsi al Box Office al prezzo di 33 euro. Previste anche navette bus e convenzioni con ristoranti e b&b. L'iniziativa è privata (promoter è l'associazione culturale Matrix, produzione esecutiva di Republic Company e Sardegna Concerti) ma col plauso del Comune, ben felice che un evento a costo zero per le casse pubbliche contribuisca, dopo una cert'ora, a svuotare il centro città dalle comitive più chiassose e scalmanate.
Marco Noce