Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Via libera all'edilizia sociale

Fonte: L'Unione Sarda
24 dicembre 2014


GIUNTA. Approvata anche la seconda tranche del progetto per riqualificare le scuole

 

Alloggi per disabili gravi e cantieri a Cagliari e Sassari

 


A Natale si sbloccano risorse per dare risposte alle persone disagiate. È un programma di investimenti nell'edilizia sociale uno dei più importanti provvedimenti approvati ieri dalla Giunta regionale durante una seduta-fiume. E anche la donna cagliaritana di Sant'Elia con gravi problemi respiratori, che nei giorni scorsi ha rischiato di restare intrappolata nella sua casa, avrà una nuova abitazione attrezzata. Su proposta dell'assessore ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda è stato deliberato uno stanziamento di 3,44 milioni di euro: saranno resi disponibili alloggi tra Castiadas, Donori, Villaputzu. A Cagliari e hinterland saranno acquistate da Area otto nuove case per ospitare persone con pesanti disabilità, casi specifici e urgenti. Inoltre, è stato deciso un intervento da 5 milioni di euro per la riqualificazione del quartiere Sant'Elia di Cagliari, mentre un milione e mezzo sarà utilizzato per la ristrutturazione di alcuni complessi edilizi di Sassari, tra cui le casette in Canadà degli anni '50, specie gli edifici di via Anglona e via Logudoro. Tra gli altri provvedimenti adottati ieri arriva anche la seconda tranche del progetto Iscol@ che dallo scorso marzo ha già investito 13,5 milioni di euro dando soddisfazione alle richieste arrivate da 223 scuole. La delibera, proposta dal presidente Francesco Pigliaru e dall'assessore Claudia Firino, contempla interventi su progetti proposti dagli Enti locali che partecipano al cofinanziamento con una quota del 20%.
Altri provvedimenti riguardano: la modifica dello statuto dell'Ente acque della Sardegna; l'attuazione della fase sperimentale dello Sportello Unico per l'edilizia. Inoltre sono stati stanziati 7 milioni di euro per l'incentivo all'esodo dei 134 dipendenti della Carbosulcis, dopo analoghi interventi su Igea, Mineraria Silius e Consorzio industriale Sardegna centrale. Approvata la compartecipazione finanziaria della Regione all'acquisto del vaccino contro la blue tongue.