Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Giunta inadeguata, troppe risposte disattese»

Fonte: L'Unione Sarda
22 dicembre 2014

COMUNE. Forza Italia e Nuovo centro destra bocciano la maggioranza

 

«Giunta bocciata per due motivi: perché condizionata da un tratto di postideologismo e per inesperienza». Pagella impietosa, quella dell'opposizione di centrodestra nei confronti dell'Esecutivo guidato da Massimo Zedda. Nella conferenza-bilancio di fine 2014, i gruppi di Forza Italia (Giuseppe Farris, Maurizio Porcelli, Edoardo Tocco, Stefano Schirru) e Ancora per Cagliari-Nuovo Centro destra (Anselmo Piras, Aurelio Lai) hanno ripercorso cifre e temi di un anno di consiliatura: «Attività fallimentare di una maggioranza incapace di dare risposte ai problemi della città». Giuseppe Farris, capogruppo di FI, ha elencato cinque “macrovicende” per mettere a nudo la debolezza della Giunta: appalto-rifiuti («flop che avevamo previsto e denunciato»), il caso-Silvestrone («fatto ridicolo che ha danneggiato l'immagine del Comune»), l'aumento dei tributi («pressione insostenibile con beffa: i soldi restano in cassa e i programmi non vengono realizzati»), lo spopolamento («nel 2013 calo di 2 mila residenti») e la sconfitta “scontata” nella corsa a Capitale europea della cultura.
Anselmo Piras si è soffermato sulle “contraddizioni della maggioranza”: «Il Pd non perde occasione per modificare il lavoro della Giunta. Ci sta rubando il mestiere di oppositori». Nel mirino di Piras le decisioni «prese senza criterio sui regolamenti per i contributi della cultura e per le concessione di locali comunali alle associazioni». Da Maurizio Porcelli l'allarme per il forte calo di posti di lavoro, «determinato dalla Giunta». Emorragia, per Porcelli, iniziata dopo «la chiusura della Passeggiata coperta del Bastione, degli Infopoint, dell'Anfiteatro e del Castello di San Michele». Capitolo Teatro lirico: «La gestione del sindaco è stata contrassegnata da passi falsi che hanno spinto i lavoratori a una denuncia». L'attuale «gestione virtuosa, che ha portato a un aumento del 40 per cento di abbonati, rischia di essere vanificata». Edoardo Tocco si è chiesto quale sia la «politica sociale del Comune», considerato che l'«amministrazione appare più interessata ai centri sociali che alle necessità dei disabili e degli anziani». Tocco si è soffermato sulla «vergognosa richiesta al Corpo Municipale di restituire i soldi ottenuti per il lavaggio delle divise negli ultimi 10 anni». Stadio: «Dopo tante parole inutili si spera che qualcosa si muova». Aurelio Lai: «Scarsa l'attenzione per le esigenze degli impianti sportivi e per l'arredo urbano». Indice puntato di Stefano Schirru sul bando de minimis : «Soltanto cinque su 265 domande ce l'hanno fatta. Ma ora quasi 4 milioni di euro, destinati alla creazione di imprese, rischiano di essere persi perché bloccati dalla richiesta di una fideiussone che ha impedito a oltre cento ammessi al contributo di proseguire nel progetto».
Pietro Picciau