Rassegna Stampa

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Un ponte ciclopedonale sul canale di S. Bartolomeo: ok al progetto

Fonte: web Castedduonline.it
2 dicembre 2014

 Via libera della Giunta Zedda: il ponte, lungo 25 metri, metterà in comunicazione il lungomare Sant'Elia con Su Siccu

 

Autore: Federica Lai il 01/12/2014 12:17

 

 

Cagliari, un ponte lungo venticinque metri dedicato a biciclette e pedoni. Verrà realizzato sul canale di San Bartolomeo e metterà in comunicazione il lungomare di Sant’Elia con Su Siccu. Alcuni giorni fa la Giunta Zedda ha dato il via libera al progetto definitivo per un importo di 430 mila euro: 400 con il Piano città, gli altri 30 mila con fondi comunali. L’opera rientra, infatti, tra quelle finanziate con le risorse previste dal Piano nazionale per le città: al Comune di Cagliari sono destinati 11 milioni di euro. Fra gli altri interventi c’è anche il recupero dell’edilizia popolare del Borgo vecchio a Sant’Elia, 6,8 milioni, la riqualificazione del canale di Terramaini, 500 mila, e quella del Padiglione Nervi per “fini culturali ed espositivi”, quasi 4 milioni di euro: ma su quest’ultimo intervento il dialogo tra Comune e Autorità portuale, proprietaria della struttura, è ancora aperto. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello “del recupero delle aree degradate della città – si legge nella delibera di Giunta - l'avvio di processi di riqualificazione del territorio e la programmazione di un piano generale pluriennale di riqualificazione delle periferie ed in particolare del quartiere Sant'Elia e del contesto intorno, attraverso una pluralità di interventi di ricucitura delle connessioni tra il quartiere e la città tutta, capaci di attrarre e attivare investimenti privati”. Gli stessi obiettivi perseguiti con alcuni interventi già avviati in questi mesi nel rione periferico con la riqualificazione del Borgo vecchio, il lungomare e il piazzale Lazzaretto, nell'ambito del Contratto di Quartiere II Sant'Elia. Il progetto. Il ponte, che si affaccia sul fronte mare, sarà realizzato in acciaio e metterà in comunicazione il lungomare Sant'Elia con l'area di pertinenza del Padiglione Nervi, creando un sistema di mobilità ciclabile e pedonale che consentirà la fruizione dell’area abbandonata da anni. E, allo stesso tempo, realizzerà una continuità con il resto della città e il Parco Molentargius-Saline, con la sua relativa rete di percorsi ciclabili esistente, compreso il Lungomare Poetto. Il ponte, che risulterà visibile anche dal mare, si inserisce all'interno di un contesto ambientale di grande pregio: l’idea progettuale è quella di creare una struttura semplice e chiara, e dal minimo impatto ambientale. Da qui la scelta di utilizzare materiali come l'acciaio, in grado di garantire leggerezza e al contempo resistenza strutturale. L'illuminazione sarà garantita tramite impianto con corpi illuminanti a led: nel ponte saranno incassati nella pavimentazione, nella rampa sinistra nei muretti laterali, mentre in quella destra saranno del tipo a paletto.