Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Alt ai trasporti, treni fermi nel Medio Campidano, aerei in ritardo Mattinata di temporali, l'Isola

Fonte: L'Unione Sarda
12 novembre 2014


Violenti acquazzoni e temporali, all'alba, provocano danni in tutto il sud Sardegna e mandano in tilt i collegamenti aerei e ferroviari da e per Cagliari. Poi, nel pomeriggio, gran parte dell'Isola rimane al buio per una serie di black-out a macchia di leopardo: un'improvvisa interruzione nella produzione di corrente elettrica, dalle 17,25 alle 18,15, forse conseguenza del maltempo, fa scattare l'allarme in due terzi della Sardegna.
TRASPORTI IN TILT Il martedì difficile inizia con la tempesta di lampi e con gli acquazzoni notturni. All'aeroporto di Elmas i primi voli in partenza subiscono forti ritardi. Troppo rischioso, vista la tempesta di fulmini nel cielo cagliaritano, effettuare il rifornimento di carburante nei velivoli. Gli aerei per Roma, Bergamo, Milano, Napoli, Treviso e Bari lasciano lo scalo cagliaritano con ritardi anche di due ore. Disagi anche per chi deve viaggiare in treno. Ritardi di ore nei collegamenti ferroviari (per un impianto danneggiato probabilmente da un fulmine) Cagliari-Oristano e per quelli dal Sulcis Iglesiente al capoluogo. Centinaia di persone raggiungono così il posto di lavoro con un inevitabile, e giustificato, ritardo.
CAGLIARI Gli effetti del maltempo si fanno sentire subito. Vigili del fuoco, protezione civile e polizia municipale di tutti i Comuni dell'hinterland danno il via a una lunga giornata di lavoro. Su Monserrato si abbatte una tromba d'aria. I vecchi tetti del centro storico non reggono alla furia del vento. Le segnalazioni per alberi e cartelli stradali pericolanti non si contano, così come le strade allagate: a Cagliari, via Tramontana viene chiusa al traffico. Problemi anche alla rotatoria di Marina Piccola, sull'asse mediano e sulla strada statale 131. A Quartu, via della Musica allagata e cittadini barricati in casa per il fiume di melma fuoriuscito dalle fogne intasate. Coinvolta anche una scuola elementare: alcuni genitori decidono di non far entrare i loro figli.
SAN SPERATE Acqua alta in via Cagliari e nelle cunette della strada provinciale 4 all'ingresso del paese. Intervengono anche gli operai dell'Enel per i pali pericolanti.
SERRAMANNA I disagi, e la rabbia, a Serramanna iniziano quando è buio. Alle 6 si allagano i punti più bassi e a rischio della cittadina. C'è chi fatica a uscire di casa.
NUORO L'allarme tocca anche il Nuorese. Disagi e paura per le popolazioni colpite dall'alluvione di un anno fa. A Nuoro il teatro Eliseo viene centrato da un fulmine: per fortuna i danni sono minimi con una cabina elettrica fuori uso. Precauzionalmente chiusa al traffico la galleria di Mughina.
TORTOLÌ Una ventina di caldaie fuori uso, diversi elettrodomestici bruciati, connessioni internet e pos inesistenti, telefoni in tilt e distributori di carburanti bloccati.
BLACK-OUT Il maltempo lascia il sud Sardegna a fine mattina. Alle 17,25 iniziano i black-out. Cagliari, diversi centri dell'hinterland e della provincia, l'Ogliastra e il Medio Campidano restano al buio per quasi un'ora. Quattro gruppi di produzione di energia elettrica vanno in blocco: si passa dai 1200 megawatt prodotti in media per tutta la Sardegna a 400. Il piano d'emergenza messo in campo da Terna permette di non far crollare tutta la rete. Un'ora e la situazione torna alla normalità.
Matteo Vercelli