Anselmo Piras: "Un distacco dalla politica di Berlusconi, ma continueremo a fare opposizione: il prossimo candidato sindaco deve essere scelto con le primarie"

Autore: Redazione Casteddu Online il 08/11/2014 16:04

Nessuno strappo interno con la minoranza in Consiglio comunale, ma con i vertici nazionali e regionali di Forza Italia. Questa in sostanza la motivazione della nascita del gruppo di Ncd nell’assemblea civica di Cagliari, “Ancora per Cagliari-Nuovo Centrodestra”, composto da Anselmo Piras e Aurelio Lai. Una nuova denominazione del gruppo consiliare che equivale a un distacco dal partito di Berlusconi, ma non dal centrodestra di Cagliari con cui i due “alfaniani” continueranno a fare opposizione contro il sindaco Zedda. In contrapposizione con lo scenario politico nazionale, dove Angelino Alfano, leader del Nuovo Centro Destra, supporta invece il governo di centrosinistra di Renzi. “Ho deciso di non rinnovare la tessera con Forza Italia – spiega Anselmo Piras, attualmente consigliere comunale, e assessore alle Politiche sociali nella passata Giunta Floris – Questo perché non mi ritrovo più con la politica di Berlusconi, che in passato ha dato tanto ma che attualmente non condivido. Una decisione maturata anche dopo le recenti elezioni regionali che abbiamo perso a causa dei personalismi”. Uno strappo con il gruppo di Forza Italia in Consiglio comunale? “Assolutamente no – precisa Piras - ho informato i colleghi su questa decisione, e da parte loro rimane l’amicizia e la stima dimostrata finora: continueremo a combattere le stesse battaglie in Comune”. Come sarà il rapporto con la Giunta Zedda? “Continueremo a fare opposizione con il centrodestra – sottolinea l’esponente della minoranza – L’appoggio del ministro Alfano al governo Renzi ha solo l’obiettivo di garantire la governabilità e favorire l’avvio delle riforme, cosa che non succederà a Cagliari”. E poi un’esigenza molto chiara: le primarie per decidere il prossimo candidato sindaco nelle elezioni del 2016. “Di recente lo stesso Berlusconi ha dichiarato di essere contrario – conclude Piras – Secondo noi, invece, il centrodestra deve candidare una persona scelta attraverso le primarie e non dai partiti”.