Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La svolta di Confcommercio

Fonte: L'Unione Sarda
10 novembre 2014


Si chiude ufficialmente dopo dodici anni e due mandati il regno di Giancarlo Deidda

 

Bertolotti eletto presidente dell'associazione commercianti


 

Alle 13 in punto il notaio Edoardo Lecis chiude le operazioni di voto. Pochi minuti e arriva il verdetto scontato: Alberto Bertolotti è il nuovo presidente provinciale della Confcommercio. Il regno di Giancarlo Deidda, dopo due mandati, una proroga lunga più di tre anni e uno strascico di polemiche, ieri è ufficialmente arrivato al capolinea. L'evento è storico e ha un impatto pesante sul mondo degli affari e sui posti di potere. La lista unica Rinnovamento Confcommercio 2.0 capeggiata da Bertolotti ha raggiunto un risultato importante: chi controlla Confcommercio controlla anche la Camera di Commercio e, quindi, Sogaer (società di gestione dell'aeroporto) e Fiera, e ha la possibilità di avere un ruolo determinante nella Fondazione Banco di Sardegna e nel Consorzio industriale.
LA VOTAZIONE La giornata nella sede di via Santa Gilla inizia presto. All'esterno le operazioni di accreditamento dei votanti, al terzo piano l'assemblea aperta da Pupo Mareddu (presidente Sogaer) e conclusa da Bertolotti. Alle 11,30 via al voto, con la scheda depositata in una delle tre urne sistemate sul tavolo di presidenza. Alle 13, alla fine dello spoglio, il notaio certifica 621 voti (608 da iscritti con tre deleghe, 11 con due e 2 singoli). A Bertolotti vanno 604 preferenze, record storico in un'elezione della Confcommercio provinciale, il resto sono schede nulle o bianche. Un successo bulgaro.
IL NEO PRESIDENTE La sbornia elettorale durerà poco. «Domani, alle 18, al Caesar's Hotel, in via Darwin, ci sarà un incontro informale in preparazione del primo direttivo fissato per giovedì, alle 15,30 nella sede di Confcommercio». La torta in gioco è appetitosa, quale sarà la linea politica? «Adotteremo un'organizzazione orizzontale: ciascun componente del direttivo avrà pari dignità e dovrà gestire una delega su argomenti fondamentali per la categoria», afferma il neo presidente, che annuncia una svolta drastica. «Basta col poltronificio . Non ci saranno vicepresidenti, è necessario mettere una pietra sul passato».
LA RICETTA Il settore è in crisi. Via Dante, via Alghero, via Garibaldi sono un camposanto di attività commerciali. Quali sono le mosse per invertire la tendenza negativa? «Prima di tutto è necessario firmare una sacra alleanza con le altre associazioni di categoria. Il nostro obiettivo è rianimare il tessuto economico della città, aprendo un dialogo costruttivo con le istituzioni e, soprattutto, con le amministrazioni comunali». Belle parole, ma non bastano. «Vogliamo regolamentare la grande distribuzione e alimentare il respiro dei centri commerciali naturali. È fondamentale - conclude Bertolotti - che anche il negoziante cambi identikit: non possiamo più aspettare passivi il cliente dietro il bancone».
Andrea Artizzu


Il direttivo

I consiglieri,
i revisori
e i probiviri

Ieri, oltre al presidente provinciale della Confcommercio Alberto Bertolotti, sono stati eletti anche i consiglieri Mauro Murgia, Emanuele Garzia, Pierluigi Mannino, Andrea Fadda, Angelo Forte, Giuseppina Nonne, Danilo Cacciuto, Andrea Alessio Paderi, Alessandro Murgia, Fausto Mura, Laura Murru, Federica Frau, Salvatore Garau, Roberta Carboni e Bruno Corda. Il collegio dei revisori dei conti è composto dai componenti effettivi Alessandro Balletto, Dario Mannoni e Giuseppe Marongiu (Pierpaolo Argiolas e Luigi Zucca supplenti). Fanno parte del collegio dei probiviri i componenti effettivi Vittorio Giua Marassi, Claudia Perra, Paola Ghiglieri, Gianmarco Tavolacci e Marco Ferri (Anna Maria Marrosu e Alberto Pili supplenti).
I SALUTI Il presidente della Confcommercio Sardegna, Agostino Cicalò, si congratula per l'elezione a presidente provinciale di Confcommercio Cagliari, di Alberto Bertolotti e augura buon lavoro a lui e ai nuovi componenti del direttivo. «Sono convinto che proseguirà il rapporto di stretta collaborazione tra le associazioni provinciali chiamate ad affrontare questa fase di difficile congiuntura che ci vede impegnati nella ricerca di strumenti per sostenere lo sviluppo dei comparti del commercio, del turismo e dei servizi verso nuove prospettive di crescita. Contestualmente esprimo il sincero ringraziamento mio personale e dell'intera associazione al presidente uscente Giancarlo Deidda».