Monte Urpinu

Un rinvio a giudizio e un processo col rito abbreviato nella vicenda del Sesto Senso a Monte Urpinu. Al termine dell'udienza preliminare di ieri, il gup Giorgio Altieri ha mandato a dibattimento Massimiliano Fontana, 44 anni, gestore del locale, e accolto l'abbreviato per Claudio Papoff, 51, dirigente del servizio Ambiente, parchi e verde del Comune. Il primo deve rispondere di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone; il secondo di omissione di atti d'ufficio per non aver avviato «le verifiche necessarie». Non si era accertato, secondo le accuse, che il gestore avesse le autorizzazioni per le serate e che i decibel consentissero il riposo dei residenti.
Proprio chi abitava nella zona del Parco Belvedere aveva presentato un esposto - denuncia attraverso i legali Pierandrea Setzu, Renato Chiesa, Claudia Mura e Salvatore Musu lamentando di non poter chiudere occhio la notte per gli schiamazzi notturni e la musica troppo alta che arrivava dal locale durante le serate danzanti (poi ritenute non autorizzate). Il Sesto Senso era stato anche sequestrato. (an. m.)