Ieri l'iniziativa dell'associazione Tdm 2000: tante cicche di sigarette 

Anche Valentina, 9 anni, si è messa a raccogliere le cicche di sigarette sulla sabbia. Era al mare con i genitori, prima di andarsene ha convinto mamma e papà a restare un altro po' e aiutare i volontari a pulire l'arenile. E già questo basterebbe per decretare il successo dell'evento. Ieri è stato il giorno di “Ripuli-amo il Poetto”. Un centinaio di persone, munite di guanti, bustoni, palette e rastrelli, si sono date appuntamento per togliere i rifiuti dalla spiaggia del lungomare. Un'iniziativa organizzata dall'associazione Tdm 2000, che ha invitato i cittadini a prendere parte all'evento. Oltre a tanti italiani, all'appello hanno risposto volontari provenienti da Argentina, Capo Verde, Venezuela, Croazia, Francia, Polonia, Ungheria, Inghilterra e Repubblica Ceca. Partiti da Marina Piccola, l'esercito dell'ambiente ha raccolto chili e chili di immondizia, fino a poco prima dello stabilimento D'Aquila. Su 15 bustoni riempiti, solo 10 erano pieni di sigarette. Inizialmente i partecipanti sono stati accolti con diffidenza dai frequentatori della spiaggia, poi però l'azione dei volontari è stata contagiosa: in tanti, semplici bagnanti, hanno deciso di unirsi e contribuire a rendere il Poetto pulito, come dovrebbe sempre essere. «Abbiamo organizzato tutto in poco tempo, vogliamo dare una mano a rendere la spiaggia pulita», spiega Luisa Zedda, organizzatrice dell'evento. «Non escludo che possano esserci altre iniziative del genere, ma la speranza è che non ce ne sia bisogno». (p.c.c.)