Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Enti locali, lavoratori da tutelare»

Fonte: L'Unione Sarda
13 giugno 2014


RIFORME.

Monito di Carrus (Cgil) sul piano per le province

La riforma degli enti locali non deve danneggiare i lavoratori né i cittadini che usufruiscono dei servizi. L'avvertimento arriva dal segretario generale della Cgil, Michele Carrus. Ieri, durante l'incontro con l'assessore Cristiano Erriu, ha fatto presente che «sul trasferimento di competenze, funzioni e risorse agli enti di area vasta che subentreranno alle Province, occorre aprire un dialogo con le parti sociali affinché siano garantite certezze ai lavoratori». Il sindacato ha chiesto inoltre certezze sulle attività di interesse pubblico svolte dalle società in house: «Il principio da applicare è che i lavoratori seguono il lavoro, un lavoro indispensabile perché garantisce servizi essenziali legati al territorio e, quindi, da gestire a livello locale».
Il segretario ha chiesto che in attesa della riforma sia garantita la stabilità lavorativa e di tutti i servizi gestiti dalle società in house, senza alcuna soluzione di continuità, «perché non devono essere i lavoratori, né i cittadini che usufruiscono di quei servizi, a pagare il prezzo delle incertezze dei processi legislativi». Secondo questa logica, ha aggiunto Carrus, «deve essere affrontato anche il tema dell'area metropolitana di Cagliari. Il segretario regionale, che comunque ha apprezzato «l'atteggiamento dialogante e positivo da parte dell'assessore agli Enti locali», ha anche affermato che è meglio «non accelerare i tempi», e che «ci si deve impegnare per condividere e costruire il miglior assetto possibile nei tempi previsti dalle scadenze». Non come ha fatto la precedente Giunta «che ci ha consegnato una situazione di emergenza e scadenze ravvicinate lasciate completamente irrisolte dagli stessi promotori». (ro. mu.)