Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il sito sarà tradotto in sardo Il bilinguismo per la capitale della cultura

Fonte: L'Unione Sarda
24 aprile 2014

 

Potrebbe essere la carta in più per la sfida di Cagliari capitale della cultura 2019: non a caso il titolo nel 2016 sarà di San Sabastian, città dei Paesi Baschi in Spagna dove il bilinguismo è una realtà, e nel 2018 andrà a Leeuwarden, in Olanda, dove si parla il “frisone”. Dal Consiglio comunale arriva l'idea di un piano per la tutela e rigenerazione della lingua sarda che potrebbe aiutare la città nella corsa con le altre candidate. Il primo impegno sarà infatti «tradurre in sardo il sito internet di Cagliari capitale della cultura», annuncia Enrico Lobina (Federazione della sinistra), firmatario insieme a Marco Murgia (Pd) e Giovanni Dore (Sardegna pulita) della proposta di delibera.
Un documento in quattro punti. Primo, la trasmissione della lingua sarda con lo sviluppo dell'insegnamento nelle scuole cagliaritane. Secondo: costituire un «fondo di testi scritti in sardo in tutte le biblioteche comunali» e valorizzare la produzione culturale e letteraria in limba. Terzo, visibilità della lingua, più presente nella comunicazione istituzionale, nei media e nella toponomastica. Quarto, promozione di una rete, su scala nazionale e internazionale, «delle istituzioni che mettono in atto politiche per il bilinguismo».
Arrivare al traguardo non sarà semplice. «Purtroppo l'argomento non è in cima ai pensieri né della giunta regionale né di quella comunale», ha detto Murgia durante la conferenza stampa, a cui hanno partecipato anche Gaetano Marongiu (Pd) e l'assessore alla Cultura di Dolianova Elisabetta Cara: «Perciò dovremo vigilare, per fare in modo che questa delibera sia attuata». (m. r.)