Ieri mattina scadeva il termine per la presentazione: nei prossimi giorni si procederà all'esame dell'ammissibilità delle proposte. L’assessore Leo: “Tre aziende che concorrono alla gara sono la migliore risposta alle preoccupazioni sollevate nei mesi scorsi"

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Nuovo appalto della differenziata e raccolta rifiuti porta a porta sempre più vicini a Cagliari: per la gara da oltre 210 milioni di euro per il servizio, che interesserà i prossimi tre anni, sono arrivate tre offerte. Ieri mattina scadeva il termine per la presentazione: nei prossimi giorni si procederà all'esame dell'ammissibilità delle proposte.

   "La presenza di offerte - ha detto l'assessore comunale dei Servizi tecnologici, Pierluigi Leo - dissipa tutti i dubbi: tre aziende che concorrono alla gara sono la migliore risposta alle preoccupazioni sollevate nei mesi scorsi".

Un concetto ribadito anche dalla Commissione Servizi tecnologici: "La dimostrazione - hanno spiegano il presidente, Fabrizio Marcello, e il componente dell'organismo comunale, Ferdinando Secchi -  che non ci sono assolutamente pericoli o dubbi per lo svolgimento del servizio".

   Nelle prossime settimane la Commissione ascolterà i sindacati per capire che cosa cambierà per i lavoratori del settore. Il costo dell'appalto è di 210,9 mln, più 0,8 mln per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. A questi costi va aggiunta l'iva per un totale finale di 236,4 mln. Ci sono poi, a parte, i costi per lo smaltimento: il costo finale sarà dunque di 300,2 milioni. La novità più importante sarà il "porta a porta" esteso a tutta la città.