Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pass per le Ztl, rivolta in circoscrizione

Fonte: L'Unione Sarda
31 dicembre 2008

Centro storico. File interminabili per ottenere il rinnovo del permesso di transito con le auto


Lunghe file, attese interminabili, ore buttate al vento: per i cittadini di Castello, Marina e Stampace alle prese con il rinnovo dei pass per le Zone a traffico limitato, gli ultimi giorni del 2008 si stanno trasformando in un piccolo calvario, una prova di pazienza degna di ben altra causa. Sarà per la procedura burocratica prevista per i rinnovi, macchinosa e anacronistica, sarà per il numero degli addetti alle pratiche, sottodimensionato rispetto alle esigenze della clientela, fatto sta che i residenti, per fare un atto che con le nuove tecnologie richiederebbe pochi minuti, perdono intere mattinate in coda, in attesa del proprio turno. Uno spreco di tempo che va a discapito del lavoro, della vacanza e, in questo caso, anche dei preparativi per il cenone di capodanno.
LA PROTESTA Ieri mattina, negli uffici della Circoscrizione uno (in via Santa Margherita), è andata in scena un'altra giornata di ordinaria follia, con i cittadini esasperati dalle file contrapposti agli impiegati sommersi dal lavoro. A fine mattinata, la situazione ha persino rischiato di degenerare quando gli addetti all'ufficio Ztl, scoccato l'orario di chiusura, hanno comunicato alle persone in coda l'intenzione di sbrigare le ultime pratiche per poi andare a pranzo, rimandando al giorno dopo la consegna dei pass. Gli impiegati, contestati dai residenti, hanno perfino minacciato di chiamare i vigili urbani per sgomberare i locali della circoscrizione, ma poi tutto e rientrato grazie a un compromesso (cioè il ritiro dei pass nel corso pomeriggio, grazie a un'apertura straordinaria degli uffici) che ha accontentato tutti.
I DISAGI Passata la rabbia, tra i cittadini è rimasto il fastidio per la cattiva gestione di un servizio importante. «Perché non siamo stati convocati dal Comune? Dovevamo venire a sapere del rinnovo dei pass direttamente dai giornali?», si chiedevano le persone in coda, arrese all'idea di tornare nel pomeriggio. «Non è giusto che ogni anno si debbano fare queste file e si perda così tanto tempo. La gente lavora o comunque ha tante cose da fare: perché non mettono qualche impiegato in più a lavorare in questi uffici?», si domandavano altri, altrettanto sconfortati. In attesa che cambino le modalità di rinnovo dei pass o aumenti il numero degli impiegati, occorre pazienza.
LORENZO MANUNZA

31/12/2008