Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un monumento abbandonato: rifiuti e degrado

Fonte: L'Unione Sarda
17 marzo 2014


Area chiusa al pubblico, vegetazione mal tenuta
 

Nonostante il tempo non sia dei migliori, due turisti stranieri dopo aver percorso a fatica la salita di viale Sant'Ignazio vogliono vedere l'Anfiteatro romano. Passano là di fronte, desidererebbero entrare. Da fuori si vede pochino. La prima entrata è chiusa, la seconda anche. La terza pure. Proseguono speranzosi in via Fra Nicola da Gesturi ma niente da fare, sito inaccessibile.
Qualcosa comunque si può ammirare, anche senza entrare. Solo che oltre allo splendido monumento, c'è anche altro: il degrado che imperversa in gran parte dell'area, per esempio. Le condizioni dell'Anfiteatro sono pessime da anni.
I RIFIUTI Anche ieri mattina in quella zona c'era di tutto. Laddove un tempo c'era l'entrata principale per gli spettatori, ora c'è un gatto, sdraiato nelle scale in legno, che si gode la tranquillità. Là a fianco erba incolta, mal tenuta. Il tutto condito con immondizia di tutti i generi: da scarpe vecchie buttate lì, fino a scatolette vuote di medicinali, e poi anche buste di tutti i generi, lattine di birra, bottiglie di plastica. Le passerelle in legno in alcuni punti sono bucate, le ringhiere malandate.
L'EX BACKSTAGE La zona che un tempo era riservata al cosiddetto “backstage”, oggi è solo una brutta copia di quella che un tempo era un'area frequentata da artisti di grandissimo livello, anche internazionale. Ora solo erba alta e un edificio abbandonato.
IL BOX OFFICE Ancora peggio, se possibile, la struttura che, sempre quando l'Anfiteatro era aperto agli spettacoli, ospitava la biglietteria. Una struttura in legno, rovinata e ricoperta da scritte di tutti i tipi. Gli infissi, probabilmente in pvc, messi male anche loro. Dietro, tra il piccolo edificio e le barriere che impediscono di entrare dentro l'Anfiteatro, ancora sporcizia, degrado, rifiuti.
I NUMERI Ben visibile il pannello che illustra i lavori per la “decostruzione degli allestimenti dell'Anfiteatro romano: palco, platea e percorso primo anello”. Nel cartellone si legge come le opere siano in capo all'assessorato dei Lavori Pubblici, l'importo dei lavori a base d'asta è di 201.859 euro, con la consegna che è stata fatta il 20 giugno del 2012. Riportate anche le autorizzazioni del Mibac.
I CARTELLI Dentro l'Anfiteatro, ben visibile anche dall'esterno, un cartello che sa di beffa: descrive il monumento ai turisti che vogliono visitarlo. Fuori un altro pannello con scritto l'itinerario culturale pedonale, con i vari monumenti da visitare della zona e la scritta, a fianco alla parola Anfiteatro, “voi siete qui”. Una proposta per fare una passeggiata culturale in una splendida area della città. Buona idea.
Peccato che il pezzo forte, l'Anfiteatro romano, sia inaccessibile e in condizioni pietose.
Piercarlo Cicero