Rassegna Stampa

web Cagliari Globalist

La SvoltaBuona di Renzi: +lavoro -tasse

Fonte: web Cagliari Globalist
13 marzo 2014

 

Nel pomeriggio il Consiglio dei ministri che darà il via libera al pacchetto di riforme economiche con Job Acts, piano casa, edilizia scolastica e taglio Irpef.
 

L'annunciato "mercoledì da leoni" di Matteo Renzi è arrivato. Ad aprirlo, il voto finale sull'Italicum, che nelle intenzioni del premier doveva essere approvato entro venerdì scorso, poi entro ieri, ma che le spaccature - soprattutto nel Pd - hanno fatto slittare a oggi. Ovvero nella stessa giornata in cui Renzi presenterà l'annunciato pacchetto di riforme economiche che lui stesso ha annunciato come "uno choc positivo".

Alle 16 inizierà il consiglio dei ministri. "Il lavoro di queste ore procede molto bene. Domani alle 17 conferenza stampa con i provvedimenti. Per seguire domani: #laSvoltabuona" ha twittato ieri sera lanciando il nuovo hashtag il presidente del Consiglio, mentre rifiniva i provvedimenti con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Delrio e al telefono con il ministro Padoan a Bruxelles per l'Ecofin. Sarà proprio oggi che il governo di Matteo Renzi presenterà i suoi primi, importanti, provvedimenti economici.

I provvedimenti - Sul tavolo il Jobs Act e un pacchetto di riforme che comprende taglio del cuneo fiscale, pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione, ma anche il Jobs Act con l'annunciata riforma degli ammortizzatori sociali, l'edilizia scolastica e il piano casa. Il Consiglio dei ministri di oggi dovrebbe varare il taglio delle tasse sui lavoratori dipendenti a basso reddito con più detrazioni irpef dalla busta paga di aprile. "Il prossimo 27 aprile i lavoratori si troveranno cento euro in più in busta paga" ha annunciato il premier. "Noi vogliamo dare quei soldi in modo che chi guadagna 1.200 o 1.300 euro al mese possa dare qualcosa di più alla famiglia" ha detto ancora, definendo la sua come "la manovra più di sinistra degli ultimi anni: dare a chi ha un reddito basso 1.000 euro in più l'anno". La sinistra - ha detto polemico Renzi - "è dove si combatte la povertà, non dove sta Rosy Bindi". I 10 miliardi ai lavoratori - "Basta con questa storia che non ci sono. Ce le abbiamo. Abbiamo trovato 20 miliardi e ne utilizziamo solo 10" è l'assicurazione di Matteo Renzi, che punta sul taglio dell'Irpef: gran parte dei 10 miliardi andranno quindi a vantaggio dei lavoratori, con l'obiettivo di rilanciare i consumi, anche per aiutare le imprese. Il punto fermo per Renzi, in merito alle coperture, sono i risparmi della spending review: proprio ieri Carlo Cottarelli ha presentato la sua relazione, e da lì dovrebbero arrivare circa 5 miliardi dei 10 necessari. Un altro paio di miliardi dovrebbero arrivare dalla minor spesa per interessi, sul resto si continua a ragionare. Non è detto che si arrivi per oggi a chiudere tutto il pacchetto: tanto che il Cdm potrebbe varare solo le linee guida.