Rassegna Stampa

web cagliaripad.it

Saldi: al via il 4 gennaio in Sardegna. Confcommercio, 280 euro a famiglia con sconti medi del 40%

Fonte: web cagliaripad.it
3 gennaio 2014


 

Inizierà sabato prossimo 4 gennaio la stagione dei saldi invernali in Sardegna, che si protrarranno sino al prossimo 3 marzo. Ogni famiglia spenderà 280 euro (contro i 340 euro di media nazionale)


redazione@cagliaripad.it


 

 

Inizierà sabato prossimo 4 gennaio la stagione dei saldi invernali in Sardegna, che si protrarranno sino al prossimo 3 marzo. Ogni famiglia spenderà 280 euro (contro i 340 euro di media nazionale) per l'acquisto di capi d'abbigliamento, calzature ed accessori, per un valore complessivo di 200 milioni di euro, pari al 18% del fatturato annuo del settore nell'Isola.

E' quanto risulta dalle stime dell'Ufficio Studi di Confcommercio Sardegna con la collaborazione di Cdc & Partners. In particolare la spesa prevista a livello provinciale per nucleo familiare è di 310 euro a Cagliari, 305 a Sassari, 265 a Nuoro, e 260 a Oristano. Da Sabato, pertanto, i 4.483 esercizi in sede fissa, operanti nell'isola nel settore dell'abbigliamento, calzature ed accessori, ai quali si aggiungono i mercati su aree pubbliche, nonché le medie e grandi Strutture di vendita, saranno pronti ad offrire ai clienti sconti ed offerte. Secondo il presidente di Confcommercio Sardegna, Agostino Cicalò, "si potranno fare acquisti interessanti sia perché quest'anno è totalmente mancata la stagione invernale e sia per la consapevolezza degli operatori di contribuire a stimolare gli acquisti, tenuto conto che la Sardegna sta risentendo di una crisi economica senza pari. Prevediamo sconti importanti che in media si aggireranno da subito sul 40%".

"Siamo davanti ad una situazione grave per i consumi, stante la ormai cronica difficoltà in cui versano gli elementi fondamentali capaci di muoverli - aggiunge Cicalò - un reddito disponibile reale tornato ai livelli di 27 anni fa ed un 'sentiment' negativo che vede il 66% degli italiani sfiduciati. Penso però che prima o poi si dovrà assistere ad un'inversione di tendenza della spesa delle famiglie ed auspico che qualche segnale si abbia proprio in occasione dell'avvio di questi saldi. L'aspettativa nasce anche dal fatto che i consumatori tornerebbero volentieri al negozio sotto casa prediligendo il binomio qualità-prezzo del dettaglio plurimarca di qualità".