Da domani al 21 dicembre la ventisettesima edizione della rassegna. Oltre 600 gli espositori



Il pane monoporzione e più digeribile, oltre 600 panade, uno stand del ministero della Salute dedicato al Controllo della Qualità dei prodotti agroalimentari. Sono alcune delle novità di Fiera Natale in programma da domani al 21 dicembre. Seicentoventi espositori, quattro i padiglioni della Fiera di Cagliari che accoglieranno artigiani, produttori agroalimentari e artisti, ma soprattutto i visitatori che nel 2007 superarono le trentamila presenze. Con il consueto ingresso gratuito si potranno gustare sapori nuovi e acquistare capi fatti a mano. «Da ventisette anni è un appuntamento destinato ad anticipare le festività e le loro atmosfere», ha spiegato il presidente della Fiera Gianni Biggio. «Gli espositori puntano sul rapporto qualità prezzo e sulla tutela dei prodotti della tradizione».
“LA SARDEGNA PRODUCE” Rinnovata la collaborazione con la Provincia di Cagliari che porterà in mostra “La Sardegna produce”: un centinaio di operatori del settore agroalimentare proporranno olio, pane, formaggi al miele e vini.
ARTIGIANATO DI QUALITÀ Spazio anche all'artigianato di qualità: tessuti, coltelli, tegole e gioielli. «Nei due week-end di Fiera Natale», ha anticipato Piero Comandini, assessore Provinciale alle Attività Produttive, «circa 45 ragazzi dell'Istituto Alberghiero di Monserrato prepareranno piatti destinati a fare apprezzare i sapori della tradizione». Così come non mancheranno i “Talenti e Sapori delle donne” che, come ha sottolineato Rita Corda, assessore della Provincia alle Pari Opportunità, «condurrà a conoscere le imprese di circa 450 donne di cui una parte immigrate e provenienti da vari Paesi. Occasione per parlare di mcrocredito per chi vuole tentare di aprire una impresa tutta sua».
VALORIZZAZIONE DEL PANE In uno stand di fronte all'ingresso di viale Diaz, il Centro Servizi promozionali per le imprese della Camera di Commercio presenterà il progetto della valorizzazione dei pani tipici della Sardegna. Raimondo Mandis di Sardegna Ricerche ha annunciato il recupero della lievitazione naturale che, grazie alla collaborazione di imprese di produzione del pane femminili dell'isola, «con scelta di monoporzioni, permetteranno di assaggiare ogni tipo di pane preparato nel rispetto delle usanze». Tanti gli spettacoli organizzati da Capoterra 2000, con sfilate di moda e danza. Ingresso: dal lunedì e giovedì dalle 15 alle 21 e negli altri giorni dalle 10 alle 21.
BEATRICE SADDI

11/12/2008