Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Cagliari come la Baviera: in 4mila alla festa della birra

Fonte: L'Unione Sarda
21 ottobre 2013


Il weekend dell'Oktoberfest: ha partecipato anche Massimo Cellino
 

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In alto i boccali, Cagliari per due giorni si trasforma in un angolo di Baviera. Puntuale, nel weekend, infatti, è tornata l'attesissima Oktoberfest, la festa della birra. All'appuntamento, che quest'anno festeggiava l'edizione record numero 40, c'era anche il presidente del Cagliari Massimo Cellino che ha brindato con gli oltre quattromila, tra tedeschi e cagliaritani, che venerdì e sabato hanno preso d'assalto il padiglione E della Fiera. «Finalmente siamo più spensierati», ha detto sorridente, riferendosi al ritorno del Cagliari al Sant'Elia. «Brindiamo a questo avvenimento», aggiunge sollevando un boccale e coinvolgendo i tanti che gli chiedono di posare per uno scatto. E allora, prosit!
ATMOSFERA BAVARESE L'appuntamento col brindisi in salsa bavarese, organizzato come ogni anno dal Comando tedesco della Base di Decimomannu, con il passare del tempo è diventato sempre più un rendez-vous non solo per gli amanti della birra. Melissa Ibba e Bruna Adamo non si perdono una serata da cinque anni. «Ogni anno ha qualcosa di diverso», dicono, «è divertente e coinvolgente. È una buona occasione per incontrare amici». Il merito è anche di Karl Heinz Wissman, il guru della festa della birra a Cagliari, che da anni collabora nell'organizzazione con l'associazione “Gli amici tedeschi in Sardegna”.
LA SFILATA La festa è cominciata, venerdì, con la consueta sfilata degli organizzatori vestiti con gli abiti bavaresi: alle 22.05 al grido di “O´Zapft Is!”, (si spilla!), il colonnello della base di Decimo, Marco Meyer, ha stappato simbolicamente la prima botte a colpi di martello.
CINQUEMILA LITRI Da quel momento fiumi di birra ghiacciata, oltre cinquemila litri, hanno “inondato” il padiglione. I posti a sedere, oltre mille, non sono bastati. All'Oktoberfest, infatti, fare la fila è un rito. La conquista di una delle panche in legno si celebra ordinando un “Mass”, il boccale da un litro che costituisce l'unica unità di misura esistente, e assaporando cibi della tradizione bavarese, come lo stinco di maiale con i crauti, i würstel con le patate o la bistecca affumicata.
LO SCIOPERO La novità di quest'anno dovevano essere i balli acrobatici delle “Cheerleader di Colonia”. Lo sciopero dei trasporti di venerdì, invece, le ha bloccate a Francoforte. Le serate sono state vissute all'insegna della sicurezza. Quest'anno «non abbiamo consentito l'ingresso ai minori di 18 anni», spiega Luca Camurri, segretario della Camera di Commercio di Cagliari, l'ente che gestisce la Fiera. Sul binomio sicurezza e divertimento hanno puntato anche 43 ragazzi di Capoterra: «Abbiamo noleggiato un autobus», spiegano gli organizzatori, Andrea Garau e Quirino Mullano. «Ormai lo facciamo da tre anni, ci divertiamo e dopo aver bevuto non dobbiamo metterci alla guida».
Mauro Madeddu