Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Troppo traffico e poca sicurezza, «La nuova rotatoria è sbagliata»

Fonte: L'Unione Sarda
21 ottobre 2013


VIA IS MIRRIONIS. Automobilisti e commercianti critici: «Caos peggiorato»
 

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Il cantiere è fermo, ma le polemiche corrono veloci. La nuova rotatoria tra via Is Mirrionis, via Liguria e via Cadello non è ancora terminata ma il malcontento di automobilisti e commercianti della zona è lampante. L'opera, anche se ancora in fase sperimentale, non sembra aver reso il traffico più scorrevole.
LE PROTESTE «Nelle ore di punta si formano code più lunghe del passato - dice Alessandra Loddo, dal suo negozio di via Is Mirrionis -, la sostituzione dei semafori non solo non è servita a niente, ma ha peggiorato la situazione». A non convincere anche i meno esperti è l'imbuto in prossimità dell'inserimento in rotatoria. Il flusso di auto in quel punto avanza con fatica quando la carreggiata a tre corsie diventa unica. E le difficoltà aumentano per mezzi i pesanti.
LA SICUREZZA L'assessore al Traffico Mauro Coni aveva posto come prima esigenza il miglioramento della sicurezza in un incrocio critico come quello di via Is Mirrionis. «La rotonda è la soluzione ideale per moderare la velocità del traffico - sottolinea Francesco Sechi, coordinatore del Pum della città (Piano Urbano della Mobilità) - le aiuole a forma di gobba che restringono l'accesso sono concepite appositamente per rallentare la circolazione». Ma secondo i cittadini non ci sono esiti positivi neanche sul fronte della sicurezza. «I tamponamenti sono all'ordine del giorno - racconta Vanda Simbula, commessa in un negozio a pochi metri dall'incrocio - e i rischi maggiori li corrono i pedoni: più di un anziano ci ha chiesto aiuto».
«Gli operai inoltre non lavorano da quasi due settimane - aggiunge Marta Floris, titolare di una rivendita di occhiali - e nessuno ci ha detto fino a quando dureranno i disagi».
IL DOCENTE «Le rotatorie nei contesti urbani sono sempre più gettonate - spiega Italo Meloni, docente universitario di Pianificazione dei trasporti - necessitano di minore manutenzione rispetto agli impianti semaforici, contribuiscono all'arredo urbano, ma non in tutti i casi risultano efficaci e non possono essere concepite soltanto come un cerchio verde in mezzo alla carreggiata».
IL COMUNE Guido Portoghese, presidente della Commissione comunale Trasporti, ribadisce gli intenti dell'amministrazione: «I lavori sono stati sospesi per consentire ai tecnici di apportare una variante, ma il traffico è analizzato 24 ore su 24. Se nel corso del monitoraggio emergessero problematiche alla circolazione saremmo pronti a risolverle modificando ulteriormente il progetto».
«È probabile che gli automobilisti con il tempo cerchino percorsi alternativi - anticipa Sechi - un piano globale del traffico efficiente prevede anche gli spostamenti dei flussi circolatori. Altrimenti code e incidenti non faranno altro che spostarsi da via Is Mirrionis su un altro crocevia».
Luca Mascia